Frosinone, che beffa: il Milan rimonta con Gabbia e Jovic

Arriva il Milan e allo Stirpe si respira il clima delle grandi occasioni. Il Frosinone, reduce dal punto guadagnato a Verona, scende in campo senza otto uomini ma con le idee ben chiare e si vede fin dai primi secondi del match, quando tutti si riversano nella metà campo avversaria per spaventare Maignan: il compito viene assegnato a Soulé che tenta un tiro a giro che termina alto. La manovra offensiva non si placa e ancora i padroni di casa attaccano l’area rossonera, concedendo però allo stesso tempo qualche contropiede ai rossoneri. L’inerzia della gara cambia al 17′ quando Leao mette sulla testa di Giroud una palla perfetta, che il francese non sbaglia, anticipando Romagnoli e sorprendendo Turati.

Il Frosinone non perde tempo e risponde dopo pochi istanti con un gran tiro di Seck da fuori che Maignan devia in angolo. Proprio sugli sviluppi del corner, Leao ci mette la mano e l’arbitro indica il dischetto: il pallone lo prende Soulé, che dagli 11 metri non sbaglia e riporta la gara in parità. Il Milan risponde ancora e al 29′ ha l’occasione di riportarsi avanti con Giroud che solo davanti a Turati la spedisce proprio sui pugni del portiere. Pochi minuti dopo il francese e Leao si scambiano i ruoli: Giroud mette in mezzo una palla sulla quale però il portoghese non arriva. Al 42′ Gelli scappa a Theo Hernandez e Pairetto estrae il primo giallo del match per il francese. Si prosegue, intanto, con un botta e risposta continuo tra le due formazioni, che provano a portarsi avanti e a farsi male. In pieno recupero arriva una clamorosa occasione per Leao ma Turati allunga la mano e salva tutto, permettendo al suo Frosinone di andare negli spogliatoi sull’1-1.

Milan-Frosinone, il secondo tempo

Allo Stirpe il Frosinone riparte all’attacco e dopo una serie di incursioni nell’area di Maignan, è di Kaio Jorge la prima vera occasione che all’11’ sfiora la rete sull’esterno, con la palla che termina la sua corsa sul fondo. Il Milan risponde dall’altra parte con Leao che prova a mettere in mezzo una palla con Gelli a salvare tutto ancora una volta. Gli uomini di Di Francesco non accennano a rallentare la manovra e al 20′ Soulé trova Mazzitelli che con una diagonale perfetta batte ancora una volta Maignan, portando i suoi avanti. Al 27′ il Milan pareggia i conti: in mezzo all’area viene messa una palla che Giroud colpisce di testa offrendo una sponda per Gabbia che, sempre di testa, mette dentro. Al 31′ primi cambi per Di Francesco, che mette dentro Cheddira, Valeri e Lirola per Kaio Jorge, Harroui e Seck, mentre Pioli qualche minuti mette in campo Jovic per Pulisic. Un cambio che paga: al 36′ è proprio il numero 15 rossonero a metterla dentro, sfruttando un doppio errore di Valeri e Romagnoli. Di Francesco non molla e al 40′ concede minuti a Reinier e Ibrahimovic per Brescianini e Mazzitelli, mentre il Milan tira fuori Gabbia e Giroud per Florenzi e Musah. Al 90′ l’arbitro indica 5 minuti di recupero: il Milan, sulle barricate, difende il successo ottenuto in rimonta mentre il Frosinone vede svanire davanti agli occhi l’occasione di far punti.