Italiano: “Abbiamo vinto grazie a soluzioni diverse”

Nella vittoria in rimonta contro la Lazio, Italiano trova la quadratura del cerchio. Sarri: “Mancata la struttura mentale”

A Firenze, al netto della pioggia mai doma, torna il sereno dopo la vittoria in rimonta con la Lazio in uno scontro diretto per le ambizioni europee di entrambe le formazioni. Sorride Vincenzo Italiano, la cui inedita scelta tattica di mettere Bonaventura sulla linea di mediana ha sicuramente premiato. Non solo per il gol del numero 5 viola, ma anche per la brillantezza vista per larghissimi tratti della gara da parte di una squadra che sembrava aver smarrito gioco e idee.

Poco di cui gioire, invece, per Maurizio Sarri. La sua Lazio, andata cinicamente in vantaggio sul finire di primo tempo, non ha poi avuto la giusta solidità mentale per resistere alla reazione della Viola. Male, se non malissimo, in diversi reparti, tra una difesa fin troppo ballerina e un attacco che ha prodotto veramente poco in una sfida così importante.

Le parole di mister Italiano

“Abbiamo lavorato bene e provato soluzioni diverse per mettere in difficoltà la Lazio. Oggi finalmente, dopo tre anni, siamo riusciti a batterla. Abbiamo messo attenzione, furore e qualità. Arretrare Bonaventura la mossa vincente? Sono stati diversi gli elementi che ci hanno fatto vincere. Oggi era un partita importante per rimanere attaccati alle prime posizioni e per dare un messaggio al nostro ambiente. Quando si lavora e si ottengono i frutti, la gioia non è doppia ma quadrupla. Quarta? Ha avuto un problema di coliche renali, ma Ranieri si è fatto trovare pronto”.

“Tutta la squadra oggi ha risposto bene e i cambi arrivati solo all’80’ ne sono una testimonianza. Se guarderò il prossimo rigore? Certamente quattro sbagliati sono troppi. Oggi Nico lo ha battuto bene e il prossimo lo ritira lui: se sbaglia, sono cavoli suoi. Kayode in Nazionale? Se gioca così, può fare una grande carriera. Altre volte non mi è piaciuto, ma oggi ha fatto una bella partita contro avversari molto tosti come Felipe Anderson e Zaccagni. Deve continuare così, evitando cali di concentrazione, ma ha tutti i mezzi per sfondare”.

L’analisi di mister Sarri

“La squadra non ha reagito né ad un vantaggio immeritato né ad un rigore sbagliato dagli avversari. Ci sono attenuanti, come l’influenza che hanno avuto alcuni e la stanchezza, ma oggi non abbiamo avuto la struttura mentale di chi deve giocare più competizioni. Siamo in una posizione difficilissima: purtroppo continuerà così ancora per un po’, speriamo di recuperare uomini e condizione”.