Vlahovic trascina la Juventus fuori dalla crisi: Rugani spegne il Frosinone al 95′

La Juventus trova un successo sofferto contro il Frosinone: le pagelle della sfida

La Juventus cerca di uscire dalla crisi, trascinata da un super Dusan Vlahovic. I bianconeri battono 3-2 il Frosinone quasi sul gong della sirena, grazie ad una rete importantissima di Rugani che dà aria per boccheggiare ad un ambiente molto teso e nervoso visto anche durante il match. La squadra di Massimiliano Allegri rompe così la striscia di quattro partite consecutive senza la gioia dei tre punti e consolidano il secondo posto, a quota 57.

Vlahovic porta in vantaggio i suoi dopo una manciata di minuti. Il Frosinone, però, reagisce. Pareggia e mette la freccia con Cheddira al 14’ e Brescianini al 27’. Il pari arriva grazie ancora al serbo, al 32’. Il gol vittoria è di Rugani al 95′. Per l’ennesima volta in stagione i ragazzi di Di Francesco ottengono 0 punti dimostrando però di meritare ben altro, con una qualità di calcio molto alto: la salvezza non dovrebbe essere così complicata. Andiamo a scoprire le pagelle di Juventus-Frosinone.

Primo tempo

Parte forte la Juventus. Al 3′ Mckennie viene lanciato sul lato corto dell’area destra, con un grande aggancio toglie il tempo della possibile marcatura di Romagnoli e crossa per il taglio sul primo palo di Vlahovic. Il serbo è ancora una volta letale in questo 2024: di destro realizza l’ottavo gol in poco meno di due mesi.

Dopo il vantaggio acquisito, i bianconeri si abbassano sul campo lasciando tempi e spazi di palleggio al Frosinone che minuto dopo minuto prende sempre più coraggio. Soulè e Brescianini sono un grattacapo per Bremer e compagni, che non riescono a leggere i loro movimenti. Da una triangolazione sulla destra tra i due ciociari nasce il pareggio del Frosinone, Soulè crossa per Cheddira lasciato solo soletto dalla difesa bianconera. 

Di Francesco mette in difficoltà i bianconeri

L’ex Bari deve solo spingere spingere il pallone di testa per battere Szczesny, tornando al gol dopo oltre 150 giorni dall’ultima volta. Il Frosinone non smette assolutamente di giocare, anzi aumenta i giri del proprio motore facendo mugugnare lo Stadium  che si aspettava un’altra Juventus dopo il vantaggio iniziale. I ragazzi terribili di Di Francesco trovano anche il vantaggio al 27′. L’azione nasce da un fallo laterale nella metà campo degli ospiti, Bremer va a vuoto su un intervento che ne scaturisce una serie di errori bianconeri.

Harroui serve perfettamente il taglio di Brescianini che, dal limite dell’area, controlla e tira in un amen battendo Szczesny sul primo palo. Piove sul bagnato per la Juventus, perché alla mezz’ora Rabiot è costretto a dare forfait per un colpo subito al piede sinistro. Al posto del francese entra Alcaraz che si prende sulle spalle la squadra, trascinando i compagni ad una reazione di carattere, di rabbia. Qui sale in cattedra il solito Vlahovic, sempre più leader e trascinatore dei biaconeri. Al 33′ McKennie serve dentro l’area di rigore il centravanti serbo che disorienta Okoli con una finta e batte Cerofolini con un sinistro a giro sul secondo palo. Di Bresciani ed Alcaraz sono due tiri che accompagnano il match verso la fine di uno scoppiettante primo tempo.

Secondo tempo

Nella ripresa i ritmi sono più bassi rispetto ad uno spettacolare prima frazione. La Juventus ha sui piedi di Rugani il possibile nuovo vantaggio. Il tiro da dentro l’area del difensore bianconero, però, sbatte su Alcaraz e non finisce in porta. Al 60′ arrivano i primi cambi di Massimiliano Allegri che toglie dei spenti Chiesa e Kostic, per Yildiz e Weah.

L’ingresso del giovane turco dà quell’imprevedibilità che mancava alla manovra offensiva della Juventus. Al 68′ ha un’incredibile opportunità dal dentro l’area ma si calcia sul piede. Ad un quarto d’ora dal termine anche Di Francesco chiede di dare il loro contributo anche a Barrenechea e a Kaio Jorge, entrati per Harroui e Cheddira. Il forcing finale della Juventus diventa concreto nei minuti finali come già accaduto contro Monza e Verona. Vlahovic spizza un calcio d’angolo, sul secondo palo sbuca Rugani che trova un angolo di tiro difficilissimo e fa esplodere lo Stadium!

Le pagelle di Juventus-Frosinone

Juventus (3-5-2): Szczesny 6; Gatti 6 (dall’87’ Milik sv), Bremer 5,5, Rugani 6,5; Cambiaso 6, McKennie 6 (dall’87’ Iling-Junior sv), Locatelli 5,5, Rabiot 5,5 (dal 29′ Alcaraz 6,5), Kostic 5 (dal 60′ Weah 6); Vlahovic 7,5, Chiesa 5 (dal 60′ Yildiz 6). Allenatore: Allegri 6.

Frosinone (3-5-2): Cerofolini 6; Lirola 6, Okoli 5,5, Romagnoli 5,5; Zortea 6,5, Brescianini 6,5, Mazzitelli 6,5, Harroui 6 (dal 73′ Barrenechea 6), Valeri 5,5; Soulé 6,5, Cheddira 6,5 (dal 73′ Kaio Jorge 6). Allenatore: Di Francesco 6,5.