La Fiorentina si ferma ancora: è 1-1 nel derby toscano

I subentrati Cancellieri e Niang danno all’Empoli il quinto risultato utile consecutivo. Una brutta Fiorentina perde un’altra occasione

Un altro passaggio a vuoto per la Fiorentina di mister Italiano, stavolta nel sentito derby toscano contro un Empoli che ha invece guerreggiato per tutta la gara. I biancoazzurri, quindi, si prendono un altro punto prezioso per la corsa salvezza, in attesa dei prossimi scontri diretti che potrebbero instradarli verso l’obiettivo finale. Tanti meriti per i padroni di casa, così come sono diversi i demeriti della Viola.

In un match vivo solo per minimi tratti, i gigliati hanno trovato il vantaggio solo con gli avversari momentaneamente in dieci per l’infortunio di Grassi. Un bel colpo da biliardo del “Vikingo” Beltran, unica perla degli ospiti in una partita che ha effettivamente risentito dell’assenza ingiustificata di diversi protagonisti.

Nelle file dell’Empoli, invece, la chiave di volta è stato l’ingresso dopo l’intervallo di Cancellieri e Niang, rispettivamente procacciatore e realizzatore del penalty che ha fissato il punteggio sull’1-1 e a cui la Fiorentina non è riuscita pressoché più a replicare. Una prova generosa da parte di tutta la truppa di Davide Nicola, che diventa anche il primo allenatore della storia del club a rimanere imbattuto per cinque partite di fila, a controprova del fatto che il suo arrivo ha davvero rivitalizzato l’ambiente.

Per la Viola, adesso, la scontro di lunedì prossimo contro la Lazio diventa un’ultima chiamata per inseguire il treno dell’Europa, che sia quella più prestigiosa o la seconda competizione Uefa. Con un’Atalanta e un Bologna che tentano la fuga e una Roma in ripresa, fare un altro passo falso potrebbe rivelarsi fatale.

Un Vichingo nella “nebbia”

Non scorre neanche un minuto che subito arriva il primo ammonito: Gyasi entra male su Biraghi e, essendo diffidato, salterà la sfida salvezza col Sassuolo. Sfida bloccata nel primo quarto d’ora di gioco: solo l’Empoli si rende pericoloso con due ripartenze che però non trovano le giuste soluzioni. Al 26′ occasione per la Viola: tiro in diagonale da fuori di Faraoni che viene respinto da Caprile.

I padroni di casa nel frattempo perdono Grassi per un problema muscolare: Nicola mette dentro Marin. Non abbastanza in tempo, però, per evitare il gol del vantaggio viola: Mandragora si accentra e serve col filtrante dentro l’area Beltran che, col diagonale, la mette nell’angolino opposto. L’Empoli reagisce con un altro splendido contropiede cui manca solo passaggio finale e conclusione, un tema ricorrente nella precedente gestione di Andreazzoli.

Sul finale di primo tempo la Fiorentina ha anche l’occasione di raddoppiare con una bella incornata di Martinez Quarta che, però, toglie solo la verine dall’esterno del palo. Questa è l’ultima emozione, si fa per dire, di un primo tempo tecnicamente scarso e noioso per larghi tratti.

Cambi decisivi

Alla ripartenza delle ostilità, Nicola va subito all-in inserendo Niang e Cancellieri. Proprio quest’ultimo, sull’ennesimo contropiede, si presenta davanti a Terracciano ma il suo tiro è debole e centrale. Il prodotto delle giovanili della Roma ha però una seconda opportunità al 55′ e, stavolta, viene atterrato in area da Faraoni: Pairetto indica il rigore. Si presenta Niang, come con la Salernitana, e il risultato è lo stesso: spiazzato Terracciano e 1-1 al ‘Castellani’.

Il pareggio dà la scossa che serviva alla partita, con la Fiorentina che si ributta in avanti ed impensierisce la retroguardia rivale con Sottil. Risposta da Marin, che lascia partire una bordata da più di trenta metri che mette in difficoltà l’estremo difensore viola. La carte per la vittoria di Italiano si chiamano Jonathan Ikoné e Giacomo Bonaventura, che rilevano Sottil e Belotti.

Anche per le energie che vanno a scemare, l’Empoli cerca di contenere le tante frecce in campo della Viola, con la gara che torna a ritmi bassi e con spazi limitatissimi. Il brivido arriva nel recupero, quando un uscita avventata di Caprile potrebbe favorire una comoda conclusione di Bonaventura: la retroguardia però copre bene la linea della porta. La gara va dunque in archivio: pari e patta al ‘Castellani’.

Empoli-Fiorentina: 1-1

Empoli (3-4-2-1): Caprile; Luperto, Walukiewicz, Ismajli; Gyasi (46′ Cancellieri), Maleh (79′ Fazzini), Grassi (31′ Marin), Cacace (87′ Pezzella); Zurkowsi, Cambiaghi; Cerri (46′ Niang). All.: Nicola

Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Faraoni (62′ Kayode), Quarta, Milenkovic, Biraghi (75′ Parisi); Mandragora, Duncan (62′ Arthur); Nico Gonzalez, Beltran, Sottil (72′ Ikoné); Belotti (72′ Bonaventura). All.: Italiano

Arbitro: Luca Pairetto di Nichelino

Marcatori: 30′ Beltran, 57′ Niang (rig.)

Ammoniti: Gyasi, Luperto, Biraghi, Beltran

Espulsi: nessuno