Tuchel alla vigilia della Lazio: “Avere pressione non è un peso, ma un privilegio”

Torna la Champions League e tornano le grandi emozioni all’Olimpico. La Lazio domani sera affronterà il Bayern Monaco, nell’andata degli ottavi di finale. Alla vigilia del match Thomas Tuchel ha presento il match in conferenza stampa insieme a Manuel Neuer.

La conferenza di Tuchel a Roma, alla vigilia della sfida con la Lazio

“Difesa a 3 o 5 o 4?
Potrei dirglielo ma non lo farò. Mi adeguo agli avversari, anche in corso di gara. L’importante è giocare con grinta, convinzione, gioia, con libertà e leggerezza. Sabato siamo scesi in campo con un approccio aggressivo, uomo su uomo, 1 ad 1 che ci ha portato a non arrivare spesso in attacco. Ora stiamo facendo delle riflessioni su cosa fare domani, abbiamo le idee chiare. Un ultimo allenamento, una riunione per parlare della difesa e poi discuteremo con la squadra. La Lazio è squadra omogenea, 4-3-3 o 4-1-4 con un’ottima difesa. Sarri gioca con passaggi molto stretti e concordati, movimenti sincronizzati, difficili da battere. Domani sarà una partita emotivamente molto carica, con i loro tifosi a supporto.
 Non ho preferenze o gerarchie in difesa, tutti si battono per giocare titolare. Con Dayot Upamecano e Min-Jae abbiamo 4 giocatori per 2 posti. Forse 3, ma cambiamo di settimana in settimana.


Si aspetta una reazione domani?

Sicuramente. Abbiamo sempre reagito, dopo Francoforte, a Manchester non è stato un problema aver fatto autocritica dopo le disfatte, anche nelle analisi delle partite. Non sempre siamo soddisfatti anche quando vinciamo. Giochiamo ad un altissimo livello da tanto tempo. Siamo sempre sinceri con lo staff, con la squadra. Spero di avere le carte in mano per mostrare una reazione. Potrebbe essere difficile, ma può essere un buon momento essendo un nuovo avversario, una nuova competizione. Domani sarà una partita da 50-50, cercheremo di dimostrare qualità e impegno per portarla a casa.

DE LIGT

 Ha avuto qualche difficoltà, qualche problema alla schiena, ho deciso di non farlo iniziare perché non avrebbe concluso la gara e sapevo di aver bisogno di un cambio, ecco perché pur con un 5% di incertezza non mi andava di rischiare. Nulla è cambiato per quanto lo riguarda, è un combattente di natura. Abbiamo bisogno di lui, lo inseriremo. E’ una competizione importante.
Tel è un fattore importante, poi si è un po’ perso. Forse si aspettava troppo da se stesso. Sta andando bene in allenamento, ha segnato, è un processo normale per un giocatore così giovane. Nessuno sottovaluterà la partita, anche e soprattutto dopo Leverkusen: abbiamo bisogno di una reazione. Mi attendo una Lazio fortissima, ho visto come hanno giocato nel derby contro la Roma. Sarà un contesto importante a livello emotivo, ma noi dobbiamo continuare a fare il nostro gioco. Dobbiamo rifarci dopo la sconfitta di sabato, qualsiasi partita sarà, facile o difficile.

Pressione nel dover vincere sempre? Non è un peso, ma un privilegio.
Kane ha avuto pochi palloni, rare volte è capitato. Abbiamo giocato troppo in diagonale, speriamo di coinvolgere più possibile Kane”.