Serie A
Roma-Inter 2-4 | Ripresa super dei nerazzurri, Olimpico espugnato
L’Inter soffre ma con una ripresa monumentale ha ragione di una buona Roma all’Olimpico. Thuram sugli scudi, la chiude Bastoni
L’inter vince ancora, contro una buona Roma, e si porta a 60 punti in classifica, a +7 dalla Juventus.
Si gioca sotto il diluvio, è battaglia vera. L’Inter dimostra tutto il suo carattere e la sua qualità. Va in vantaggio, soffre, viene ripresa e superata, ma nella ripresa la pareggia ancora e la porta a casa. Una dimostrazione di personalità e una prova di forza incredibili, aumentate dal fatto che Inzaghi, squalificato, non era in panchina.
Sei i goal in una gara dai due volti. Ad altissima intensità nel primo tempo. Roma furiosa, cattiva, affamata, colpita dal vantaggio di Acerbi ma non doma, riprende a spingere alla ricerca del pari che arriva con Mancini. L’Inter è squadra esperta, dopo i primi minuti di sorpresa per l’atteggiamento aggressivo dei giallorossi si organizza, trova il vantaggio, ma soffre per il ritmo della Roma e dunque si abbassa per poi tentare la ripartenza. La Roma non molla, sembra avere più voglia, continua a pressare e ad attaccare con almeno 4 elementi, fino al vantaggio di El Shaarawy, il migliore dei suoi, quinto in fase difensiva e pronto a ribaltare l’azione.
Nella ripresa la Roma paga lo sforzo della prima frazione, non ha più il ritmo nella pressione, esce dunque l’Inter che ritorna ad essere la squadra letale, la legittima capolista del campionato. Ampiezza del campo con i quinti molto alti, imbucate in mezzo per Thuram due volte a segno (in una complice Angelino con l’autorete). Alla ricerca del pari la Roma si scopre, e l’Inter punisce a fine gara col 2-4 di Bastoni. Maestosa ripresa dei nerazzurri.
LE SCELTE DI DE ROSSI E INZAGHI
De Rossi conferma di avere quel “coraggio” paventato in conferenza presentandosi con il 4-3-3 col tridente “pesante” formato da Dybala, l’ex Lukaku ed El Shaarawy. Unica novità in difesa dove il giovane Huijsen accanto a Mancini in mezzo, con Karsdorp e Angelino sugli esterni. Mediana a 3 con Cristante, Paredes e Pellegrini.
Inzaghi, squalificato, seguirà la partita dalla tribuna. Anche per lui solo conferme: Pavard-Acerbi-Bastoni a protezione di Sommer; Darmian e Dimarco sugli esterni, confermatissimo il trio Barella-Calhanoglu-Mkhitaryan in mediana; davanti Lautaro Martinez e Marcus Thuram.
LA PARTITA
Primo tempo
Pronti e via e la Roma va vicina al vantaggio con un tiro di El Shaarawy che Sommer manda in angolo. Ancora Pellegrini da fuori, alto. Per la Roma pressione asfissiante per non far giocare i nerazzurri. Terzini molto alti, con Paredes che si abbassa tra i due centrali per impostare.
Nei primi 10’ l’Inter non riesce a superare la trequarti giallorossa.
Primo squillo nerazzurro al minuto 11’ di Calhanoglu da lontano. Al 17’ però l’Inter passa. Angolo, respinge Lukaku sulla testa di Acerbi che con un pallonetto supera Rui Patricio. VAR per una presunta interferenza di Thuram sul portiere di casa. Goal confermato, 0-1 Inter.
La Roma non ci sta, e continua a martellare da un lato all’altro alla ricerca del pari. Che arriva al minuto 28’, ancora di testa. Mancini incorna per l’1-1 da calcio piazzato di Pellegrini e partita in parità. La Roma è cattiva, ha fame, corre e sbuffa. L’Inter è squadra sorniona, capisce il momento e si imposta sulle proprie certezze, ovvero difesa solida e ripartenza. Come al 39’, quando Lautaro serve in profondità Dimarco che entra in area da sinistra. Tiro a lato. Risponde Dybala di destro, palla alta al 41’.
La Roma vuole il vantaggio, e lo trova con un goal stupendo di El Shaarawy di sinistro in contropiede. Doppio bacio al palo e palla in rete per il 2-1 sul finire primo tempo.
Ripresa
La sinfonia della gara è cambiata, si rivede al “solita” Inter. La Roma sembra averne di meno, è in ritardo sulle seconde palle, non pressa più e si allunga tra i reparti. Prova Calhanoglu su punizione al 4’st. Para Rui Patricio.
Al secondo tentativo trova il nuovo pari. Assist di Darmian da destra per Thuram che anticipa Rui Patricio e fa 2-2. L’inter preme, ci prova Latuaro dal limite. La Roma non ha la gamba né lo sprint della prima frazione, escono dunque gli ospiti che danno ampiezza con i quinti. Stessa azione del primo goal, ma sull’altra fascia, ancora goal per i nerazzurri. Ancora Thuram in anticipo sul primo palo, forza l’autorete di Angelino. 2-3 al minuto 11’st. L’Inter non vuole fermarsi, Pavard da fuori colpisce il pari al 13’st. doppio cambio al 15’st per la Roma.
Entrano Spinazzola e Bove. Esce anche Acerbi per De Vrij al 18’st a causa di un indurimento al polpaccio destro. Al 25’st Lukaku è solo davanti a Sommer ma si fa ipnotizzare e non riesce a superarlo in dribbling. Ancora Lukaku non trova il pallone su cross di Spinazzola da sinistra. La Roma c’è ancora. Triplo cambio Inter alla mezz’ora. Dentro Marcos Augusto, Dumfries e Arnautovic. Cambia anche la Roma. Dentro Zalewski e Baldanzi. Proprio lui ci prova al 32’st ma la palla finisce sull’esterno della rete. E’ la Roma a spingere in questi ultimi minuti alla ricerca del goal del pareggio. L’Inter si ricompatta con densità quasi impenetrabile nel mezzo. Ripartenza micidiale al 45+3’st, e l’Inter trova il colpo delko. Da un errore giallorosso Arnautovic in mezzo per Bastoni che supera Rui Patricio. 2-4 e partita finita.
Tabellino
ROMA (4-3-3): Rui Patricio 5,5; Karsdorp 5, Mancini 6, Huijsen 5,5, Angelino 5,5 (15’st Spinazzola 6); Cristante 5,5 (15’st Bove 5), Paredes 6, Pellegrini 6,5 (31’st Baldanzi sv); Dybala 5 (42’st Azmoun sv), Lukaku 5, El Shaarawy 6,5 (31’st Zalewski sv). All.: De Rossi.
INTER (3-5-2): Sommer 6,5; Pavard 6, Acerbi 6 (29’st De Vrij sv), Bastoni 6,5; Darmian 6,5 (30’st Dumfries sv), Barella 6, Calhanoglu 5,5, Mkhitaryan 6, Dimarco 6 (30’st Marcos Augusto sv); Thuram 7 (42’st Sanchez sv), Martinez 6 (30’st Arnautovic sv). All.: Farris (S. Inzaghi squalificato).
ARBITRO: Guida di Torre Annunziata
MARCATORI: 17’ Acerbi (I); 28’ Mancini (R); 45’ El Shaarawy (R); 4’st Thuram (I); 11’st aut. Angelino (I); 45+3’st Bastoni (I);
AMMONITI: 2’st Mancini (R); 45+1’st Huijsen (R);
ESPULSI:
NOTE:
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