Rugby, Sei Nazioni: passo indietro dell’Italia. A Dublino l’Irlanda vince 36-0

Seconda giornata del Sei Nazioni 2024 avara di soddisfazioni per l’Italia che, sul prato verde dell’Aviva Stadium di Dublino, è stata sconfitta dall’Irlanda con il pesante punteggio di 36-0.

Seconda sconfitta su due partite per i ragazzi del neo CT Gonzalo Quesada che, anche fin troppo ottimisticamente, in sede di presentazione della partita aveva dichiarato: “A Dublino ci sarà partita, mi prendo il rischio di dirlo”. La partita purtroppo non c’è stata. L’Italia infatti ha vissuto un pomeriggio di sofferenza e di fatica, con scarsissime soddisfazioni.

Si sapeva che contro l’Irlanda, probabilmente al netto delle classifiche di World rugby, con il Sudafrica la squadra più forte al mondo, sarebbe stata una partita difficile e tanto è stato. Il XV azzurro però in certi frangenti ha fatto veramente poco per rendere la vita difficile ai padroni di casa. Fatta eccezione per i primi 5 minuti, dove Garbisi ha avuto, sbagliandolo, anche un calcio di punizione, i nostri offensivamente hanno creato poco o nulla, non affacciandosi praticamente mai nei 22 offensivi. L’attacco è praticamente mancato, a causa di tanti errori e di cattive esecuzioni. C’è anche da dire che è difficile creare gioco se non si hanno certezze dalla rimessa laterale e dalla mischia. Se in touche gli errori sono stati ben 5 su 13 lanci, la mischia non è andata molto meglio, quasi sempre in sofferenza.

L’Irlanda, autrice di ben 6 mete, è una squadra solida e con una panchina profondissima, tanto da concedersi il lusso di far partire Van der Flier, il miglior giocatore al mondo della scorsa, stagione come uno dei cambi.

Touch solida, mischia dominante, difesa avanzante, gioco multifase praticamente senza errori. Questo è il quadro di una squadra, con il titolo 2023 in tasca, che ha anche quest’anno si candida alla vittoria finale.

Dopo aver chiuso il primo tempo sul punteggio di 19-0 (mete di Crowley al 6′, Sheenan al 23′, Conan al 36′, le ultime due trasformate), anche nei secondi 40′, guidati da un Lowe letteralmente indemoniato, e meritatamente Man of the Match, l’Irlanda non ha avuto cali di concentrazione. Il XV del ct Andy Farrell ha cercato infatti costantemente di andare meta, come dimostrano i 607 metri conquisti, contro i 244 degli azzurri. Meta trovata al 49′ con Sheenan, al 61′ con Lowe e al 76′ con Nash.

L’Italia, a corto di idee in attacco, in difesa si è invece battuta sempre con coraggio leonino, difendendo stoicamente e riuscendo ad assorbire una quantità di fasi di gioco clamorosa; in un’azione addirittura ben 23. Quando però sei costretto a passare la maggior parte del tempo in difesa, basta un piccolo errore per poi capitolare. Per dare un dato i placcaggi eseguiti sono stati ben 209 a fronte dei 91 irlandesi.

Questo però non toglie nulla alla prestazione coraggiosa, difensivamente parlando, dei ragazzi di Gonzalo Quesada. Da lavorare però c’è ancora tanto per proporsi come avversario credibile in questo, e nei prossimi, Sei Nazioni.

Dopo la settimana di pausa, l’Italia affronterà la Francia a Lille

Sei Nazioni 2024, I Tabellini di Irlanda – Italia

Irlanda: 36
Mete: Crowley 6′, Sheenan 23′, Conan 36′, Sheenan 49′, Lowe 61′, Nash 77′
Trasformazioni: Crowley 24′ e 38′, Byrne 78′
Punizioni:

Italia: 0
Mete:
Trasformazioni:
Punizioni:

Sei Nazioni 2024, Gli highlight di Irlanda – Italia

Per altre info sul Rugby: https://oggisportnotizie.it/category/altri-sport/rugby