Cronaca & Spettacolo

Shade, buona la prima: emozioni e divertimento all’Hiroshima Mon Amour di Torino

Pubblicato

il

All’Hiroshima Mon Amour inizia il tour di Shade

Giovedì 15 febbraio, all’Hiroshima Mon Amour di Torino, è iniziato il tour del rapper Shade. L’artista ha giocato in casa per iniziare la serie di concerti che lo vedrà esibirsi anche a Bologna, Milano e Roma. Il cantante nato proprio nel capoluogo piemontese ha ricordato più volte quanto è legato alla sua terra e quanto sia una parte della sua anima. Quell’anima che, il rapper ha regalato alla sua folla per più di due ore. Shade ha dimostrato, una volta di più, che non è solo il rapper delle hit estive o quello dei freestyle ma è un cantante capace di alternare momenti di divertimento ad altri più riflessivi e introspettivi.

Una serata in cui ha alternato pezzi più recenti ad altri del passato. Il cantante si è presentato con una giacca biancoceleste con la scritta Shade ed una canotta degli stessi colori. La giacca è resistita poco, la canotta un po’ di più ma è rimasto anche a petto nudo dato il troppo caldo all’interno della sala. Il rapper ha iniziato il concerto con il tormentone del 2017: “Bene ma non benissimo”.  Ha poi continuato con uno dei brani dell’ultimo album ovvero “Lunatica”.

“Tori seduti” e “Tutti a casa” sono due brani in cui ha duettato insieme a J-Ax e li ha eseguiti uno dopo l’altro. Il secondo brano era presente nell’album Truman e, nello stesso era presente sia il brano con lo stesso titolo sia Severo ma giusto entrambi riprodotto nel corso della serata insieme al brano.  Tra le canzoni più datate Mai una gioia, brano presente in Mirabilansia del 2015.

Credits: Sara Sabatino

Divertirsi, cantare ma anche avere le lacrime: tutto quello che ha regalato l’artista piemontese

Un’altra non proprio recente è S…..a bipolare del 2016 stesso anno di Odio le hit estive.  Dal divertirsi e ballare con Amore a prima insta a vedere il pubblico piangere con Patch Adams. Brano dedicato alle persone che vivono la sofferenza della malattia in ospedale e chi è a disposto ad aiutarli cercando di strappargli un sorriso proprio come il medico fondatore del Gesundheit Institute ed interpretato da Robin Williams nel film. Un altro momento molto toccante è stato quando si è esibito in Tutto quello che ho brano che ha dedicato al papà scomparso qualche anno fa.

Allora ciao, In un’ora, Iron Man, Fenice, Promesse, La hit dell’estate, Autostop e Pendolari altri brani in cui si è esibito e in cui ha fatto ballare e cantare il pubblico del capoluogo piemontese. Non solo canzoni ma anche momenti in cui ha dimostrato le sue skills nel freestyle facendo dire alcune parole al pubblico ed improvvisando alcune barre. Ha portato anche alcune barre dedicate ad Harry Potter. Tutti i brani sono stati riarrangiati da Jaro, produttore dell’artista e presente sul palco insieme ad altri artisti che hanno dato un volto diverso da quello che possiamo ascoltare nei cd.

credits: Sara Sabatino

Gli ospiti della serata

Diversi artisti hanno duettato insieme a Shade. La prima ospite che è salita sul palco del locale torinese è stata Federica Carta con cui ha cantato Senza farlo apposta brano con cui hanno partecipato a Sanremo nel 2019 e Per sempre mai. La cantante romana è tornata poi per cantare Irraggiungibile come bis della serata. Il secondo è stato Boro con cui hanno cantato insieme Cadillac. Il terzo Pietro Morello. Con il pianista ha fatto un freestyle dedicato al film Interstellar. Insieme a Blue Virus, invece, hanno portato sul palco Mascotte. L’ultimo ospite, un altro artista torinese: Willie Peyote. con lui non condivide la stessa fede calcistica (Shade tifoso sfegatato della Juventus mentre Willie è un noto supporter del Torino) ma lo stesso amore per il rap e per la musica. Il mash up tra La tua futura ex moglie e Telefono senza feeling è stata una vera gemma.

Un mix di emozioni quello che ha regalato l’artista torinese e che continuerà il 20 febbraio ai Magazzini Generali di Milano, il 22 al Largo Venue di Roma mentre il 23 chiuderà il Diversamente Tour presso il Locomotiv Club di Bologna. Fatevi trascinare dal rapper in un concerto davvero che vi lascerà a bocca aperta.

Credits delle foto: Sara Sabatino e Nicolas Salsotto di BPM Concerti

 




SEGUICI ANCHE SU: Instagram @oggisport | X OggiSportNotiz2 | Facebook @oggisportnotizie | Telegram OggiSportNotizie | Youtube @oggisportnotizie


Exit mobile version