Allegri in conferenza stampa: “Domani Milik out. Mondiale per Club? Pensiamo alla Champions”

Allegri in conferenza stampa.

L’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, ha parlato in conferenza stampa della sfida di domani contro il Genoa, che andrà in scena all’Allianz Stadium di Torino, alle ore 12.30. Queste le parole del tecnico bianconero.

Allegri in conferenza stampa: “Mondiale per Club? Pensiamo alla Champions”

Come sta il gruppo e le ultimissime

“Abbiamo fatto una buona settimana di lavoro, coscienti del momento che stiamo attraversando. Abbiamo lavorato bene, ieri sera siamo rimasti alla Continassa tutti insieme, considerata l’importanza della partita. Per quanto riguarda la squadra, invece, abbiamo perso Milik che ha avuto un problema ieri durante l’allenamento. Stamattina aveva ancora fastidio, sono stati fatti gli esami e dovrà essere rivalutato dopo la sosta. Poi, sugli altri: rientrerà Perin, ci sarà De Sciglio a disposizione e saranno più o meno tutti a disposizione, Rabiot lo stesso. Quindi bisogna comunque vedere le cose in maniera positiva”.

Se sta venendo a mancare qualcosa e sulla decisione del ritiro

“Ho parlato con la squadra e insieme abbiamo deciso di rimanere una sera in più alla Continassa, perché comunque è un momento in cui bisogna riprendere il cammino, che purtroppo in questo ultimo mese ci è mancato. Domani è importante per tutti: i tifosi ci sono sempre stati vicini e e ci saranno anche domani e questo per noi è molto importante. Abbiamo degli obiettivi da raggiungere, che sono la qualificazione alla Champions e poi abbiamo la semifinale di Coppa Italia da giocare”.

Su Kostic, scelta fisica o tecnica

“Domani ha probabilità di giocare. Per quanto riguarda le ultime due partite si è trattato di una scelta tecnica, perché Iling stava facendo bene in allenamento. Sono scelte che vengono fatte anche per cercare di motivare un po’ tutti i singoli giocatori. Però Iling ha fatto due buone partite”.

Su cosa ha avuto Milik e su come sta l’attacco domani

“Abbiamo Kean che è completamente recuperato, poi abbiamo Vlahovic, abbiamo Chiesa e abbiamo Yildiz. Mi dispiace molto per Milik, tra l’altro domenica aveva fatto una buona partita e aveva pure fatto goal. Oggi uscirà il comunicato con il bollettino medico e saprete di più dal comunicato”.

Sul Mondiale per club: stimolo in più per restare alla Juventus?

“Sono molto sereno, ma prima di tutto dobbiamo essere concentrati su quelli che sono gli obiettivi di quest’anno. Il Mondiale per Club sarà sicuramente una bellissima competizione, che ci darà grandi stimoli. Ma dobbiamo prima raggiungere l’obiettivo Champions per il prossimo anno”.

Qualcuno in settimana ha polemizzato sulla sua frase post Atalanta “Abbiamo guadagnato un punto sul Bologna”. La ridirebbe nella stessa maniera e soprattutto, in ottica Juventus-Genoa, è più motivante per la squadra guardarsi le spalle, considerato anche il successo di ieri degli uomini di Thiago Motta, oppure guardare avanti, a quel secondo posto ora occupato dal Milan

“Non bisogna guardare né davanti né dietro, ma bisogna cercare di fare una vittoria domani, perché comunque nelle ultime quattro partite in casa abbiamo vinto solo l’ultima volta contro il Frosinone. Dobbiamo riprendere il cammino che ci deve portare fino alla fine, che è la cosa più importante. Per quanto riguarda quello che ho detto domenica scorsa sul punto guadagnato con il Bologna, è normale che tutti vorremmo fare sempre i tre punti, ma vista la prestazione e, visto anche il momento che stiamo attraversando, un punto domenica è stato un buon punto contro una buona Atalanta. E soprattutto dopo una bella prestazione, con degli errori, perché noi comunque indipendentemente dal risultato, dobbiamo analizzare quelli che sono gli errori che facciamo all’interno della partita”.

Come si correggono i tanti gol presi in questa seconda parte di campionato e se pensa di cambiare qualcosa a livello difensivo

“Per quanto riguarda il risultato del Mondiale per Club, credo che sia frutto di un lavoro fatto in questi ultimi anni. Poi, per quanto riguarda il resto, credo che in questo momento, come già detto tante volte, ho un anno di contratto, e quindi sono molto sereno, ma soprattutto siamo e dobbiamo essere concentrati su quelli che sono gli obiettivi di quest’anno. Perché momentaneamente abbiamo raggiunto il mondiale per club che sicuramente sarà un’avventura bellissima, perché comunque è una competizione nuova con grandissime squadre, quindi sarà sicuramente una cosa bella. Per quanto riguarda, invece, gli obiettivi che dobbiamo raggiungere, dobbiamo raggiungere un altro obiettivo importante, che quello di giocare la Champions League il prossimo e per farlo dobbiamo fare un passetto alla volta, per arrivare al 25 maggio ad essere lì”.

Quanto è mancato Rabiot e se ha i 90 minuti nelle gambe

“No, non li ha, perché ha fatto solo un allenamento con la squadra, ma già averlo a disposizione è un bel segnale”.

La gestione di Yildiz nell’ultimo periodo: cosa non ha visto nel ragazzo

“Niente… c’è stato un momento in cui dopo 2/3 partite fatte bene era in calo. Chiesa stava tornando a disposizione e ultimamente ha giocato bene. Ora sta bene, sicuramente avrà un futuro importante, ma sono giovani che vanno lasciati crescere in serenità e senza responsabilità”