Arsenal-Porto 4-2 dts: fatali gli errori dal dischetto di Wendell e Galeno

L’Arsenal supera non senza difficoltà l’ostacolo Porto per 4-2 dts e si qualifica ai quarti di finale di Champions League. Dopo il gol di Trossard nei tempi regolamentari sono stati decisivi gli errori dal dischetto per i portoghesi di Wendell e Galeno.

Primo tempo

Parte meglio l’Arsenal che nei primi 10 minuti si rende pericoloso prima con White e poi con Kiwior. Al 13’ ci prova Saka dalla destra dell’area: parata semplice per il portiere del Porto Costa. I Gunners premono ma la formazione non rischia molto. Al 23’ i Draghi mettono fuori la testa della propria metà campo, con il tentativo di Evanilson, ma Raya para senza problemi. La partita sembra terminare verso l’equilibrio, invece i Gunners passano in vantaggio al 41’: Ødegaard imbuca per Trossard che di destro trafigge l’estremo difensore dei portoghesi. Nel recupero la gara viene momentaneamente sospesa per l’infortunio di Pepe, che poi riprenderà il match.

Secondo tempo

Inizio combattuto su entrambi i versanti. Al 64’ ci prova Conceição con un tiro di sinistro da fuori area che è completamente fuori bersaglio. La partita è tattica e povera di vere occasioni. Al 83’ esce Jorginho entra Gabriel Jesus per l’Arsenal che ci prova subito con un tiro dalla destra dell’area, su assist di Saka, ma il tiro è di semplice lettura per Raya. I Gunners provano l’assalto per trovare il gol decisivo per il passaggio del turno. Nel recupero la partita viene interrotta per l’infortunio di Alan Varela, che poi viene sostituto da Grujic.

Parità assoluta nei 90’ più recupero, quindi la partita prosegue ai supplementari. Al 101’ ci prova Taremi: il suo tiro dalla sinistra esce di poco. Conceicao opta per un doppio cambio: dentro Borges e Eustáquio al posto di Conceição e González. Il secondo tempo supplementare inizia con un doppio per l’Arsenal, dove escono Kiwior e Trossard al loro posto Zinchenko e Nketiah. Al 110’ ci prova Saka ma il suo tiro è murato. Pochi minuti dopo ci prova per i portoghesi Galeno ma il suo tiro è centrale. Si concludono anche i tempi supplementari, quindi la sfida si deciderà ai rigori: errori decisivi di Wendell e Galeno che regalano il passaggio del turno all’Arsenal.

Il tabellino di Arsenal-Porto

ARSENAL (4-3-3): Ramsdale; White, Saliba, Gabriel Magalhães, Kiwior (106′ Zinchenko); Ødegaard, Rice, Jorginho (83′ Jesus); Saka, Havertz, Trossard (106′ Nketiah). Allenatore: Mikel Arteta. A disposizione: Elneny, Hein, Ramsdale, Thomas, Smith Rowe, Cedric, T. Tomiyasu, Vieira, Nelson.

PORTO (4-2-3-1): Diogo Costa; João Mario (85′ J. Sánchez), Pepe, Otavio, Wendell; Nico Gonzalez (101′ S. Eustáquio), Varela (97′ M. Grujić); Chico Conceição (101′ Gonçalo Borges), Pepê, Galeno; Evanilson (88′ M. Taremi). Allenatore: Sergio Conceiçao. A disposizione: Romário Baró, Toni Martínez, Zé Pedro, Fábio Cardoso, Cláudio Ramos, Iván Jaime, D. Namaso.