Due minuti di follia costano la Champions al Napoli: Barcellona ai quarti!

Il Napoli è fuori dalla Champions League. Dopo la Lazio, anche i partenopei abbandonano la competizione agli ottavi di finale. A passare è il Barcellona (meritatamente) che partiva con i favori del pronostico e nonostante le difficoltà che hanno portato al pareggio durante la gara d’andata, è riuscita in casa a vincere per 3-1. Gli uomini di Calzona arrivano in Catalonia con tutte le carte in regola per strappare il pass ai quarti, ma pagano caro i due minuti di autentica follia (dal 15′ al 17′) dove il Barça ha messo a segno i due gol che di fatto hanno chiuso il discorso qualificazione molto prima del previsto.

A portare i blaugrana in vantaggio è Fermin Lopez, centrocampista classe 2003, ben servito in area da Raphina, trafigge un incolpevole Meret. Subito dopo è l’ex Inter e Juventus Joao Cancelo a siglare il 2-0, sfruttando la ribattuta del pallone calciato da Yamal sul palo. Sembra la fine, di fatto lo sarà, ma arriva la reazione del Napoli che al 30′, Rrahmani rimette il Napoli in partita riaprendo il discorso qualificazione. Discorso che rimane aperto per tutto il secondo tempo, con gli azzurri più volte vicini al gol del pareggio, sia con Kvratskhelia da fuori che con Lindstrom che tutto solo, davanti la porta, colpisce di testa senza centrare la porta. Sospiro di sollievo per il Barça che ridà fede alla più classica delle regole – gol mangiato, gol subito – segnando il definitivo 3-1 con Lewandowski, servito a porta vuota da Sergio Roberto. Il gol del polacco sancisce la fine della partita e dell’avventura europea del Napoli in questa stagione.