Seguici

Calcio

Acerbi esce allo scoperto in un’intervista: “Non sono un razzista”

Pubblicato

il

inter acerbi
L’ESULTANZA DI FRANCESCO ACERBI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Francesco Acerbi, difensore dell’Inter, e della Nazionale rompe il silenzio in un’intervista al Corriere Della Sera , dopo la sentenza che lo ha reso innocente nei confronti di Juan Jesus. Il difensore ribadisce in maniera chiara di non aver detto nulla di offensivo, ma anzi afferma: “Sono triste e dispiaciuto è una vicenda in cui abbiamo perso tutti”. Inoltre, il difensore nerazzurro ha anche affermato di aver vissuto giornate pesanti.

Le parole di Acerbi nell’intervista al Corriere della Sera

“Adesso che c’è una sentenza, vorrei dire la mia, senza avere assolutamente nulla contro Juan Jesus, anzi è il contrario perché sono molto dispiaciuto anche per lui”, ha sottolineato il difensore dell’Inter, “ma non si può dare del razzista a una persona per una parola malintesa nella concitazione del gioco. E non si può continuare a farlo anche dopo che sono stato assolto”.

“Anche dopo l’assoluzione ho percepito un grandissimo accanimento, come se avessi ammazzato qualcuno”, ha insistito. Parole forti anche quando gli viene chiesto di paragonare questa vicenda alla malattia che lo aveva colpito.

Parla della sua malattia

“Non c’è paragone, quella in confronto è stata una passeggiata, non ho avuto paura. Invece l’accanimento atroce che ho visto nei miei confronti in questi giorni mi ha ferito. Ho fatto tanto per togliermi l’etichetta che avevo quando ero più giovane e diventare un esempio di costanza e professionalità e ho rischiato di perdere tutto in un attimo”.

Il razzismo è una cosa seria

Acerbi ribadisce la sua posizione e si esprime così sul tema razzismo, legato alla sua vicenda: “Ma questa non è lotta contro il razzismo, non c’è stato nessun razzismo in campo e io non sono una persona razzista: il mio idolo era George Weah e, quando mi fu trovato il tumore ricevetti una telefonata a sorpresa da lui che ancora oggi mi emoziona”.

“Si sta solo umiliando una persona, massacrando e minacciando la sua famiglia, ma per che cosa? Per una cosa che era finita in campo e nella quale il razzismo non c’entra nulla. Il razzismo purtroppo è una cosa seria, non un presunto insulto”.




SEGUICI ANCHE SU: Instagram @oggisport | X OggiSportNotiz2 | Facebook @oggisportnotizie | Telegram OggiSportNotizie | Youtube @oggisportnotizie | Twitch OggiSportNotizie | Bluesky @oggisportnotizie.bsky.social


Pubblicità

Facebook

Podcast

Tag Cloud

ACF Fiorentina ac milan ac monza AIA allegri Altro Calcio Ascoli Calcio 1898 AS Roma atalanta basket bologna Calcio Internazionale calciomercato champions league conferenza stampa Coppa Italia Designazione Arbitrale Europa League Frosinone Hellas Verona inter Inter FC inzaghi italia juventus Juventus FC lega pro Nazionale news press conference probabili formazioni Programma Gare Qatar 2022 roma scherma Serie A Serie B serie C serie D spalletti SSC Napoli ss lazio Tennis torino volley

Copyright © 2022 | OggiSportNotizie.it testata giornalistica online, registrata nella sezione stampa del Tribunale di Milano con il n. 79 del 16 maggio 2024 (già registrato al Tribunale di Teramo con il n. 317 del 23 febbraio 2022) | Direttore Responsabile: Marco Capriotti | Editore: Associazione ARIMO 51, Sede legale Milano (MI) - Via Ponte Nuovo, 24 | CF: 97955970153 | email: oggisportnotizie[at]gmail.com
Alcune delle immagini interamente o parzialmente riprodotte in questo sito sono reperite in internet. Qualora violino eventuali diritti d'autore, verranno rimosse su richiesta dell'autore o detentore dei diritti di riproduzione | Tutti i diritti sono riservati.