Milan Slavia Praga: rossoneri vittoriosi, ma che sofferenza

Ottavi di finale di Europa League, a San Siro si sfidano Milan e Slavia Praga. Vince il Milan per 4 a 2.

Questi gli effettivi in campo:

MILAN (4-2-3-1) – Maignan; Florenzi, Kjaer, Gabbia, T. Hernandez; Reijnders, Adli; Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Giroud. Allenatore: Stefano Pioli

SLAVIA PRAGA (3-4-3) – Stanek; Vlcek, Holes, Zima, Diouf; Dorley, Masopust; Doudera, Provod, Zmrzly; Chytil. Allenatore: Jindrich Trpisovsky

Il primo tempo della sfida d’andata

Primo pericolo per lo Slavia Praga su calcio di punizione di Florenzi, che va di poco sopra la traversa.

Anche gli ospiti si avvicinano alla porta di Maignan, con una conclusione fuori di Doudera; qui la difesa del Milan non è stata impeccabile.

Notiamo una marcatura ad uomo, quasi ad ombra, in questa prima fase di Vlcek su Leao.

Espulsione al minuto 25° minuto, brutto fallo (visto meglio dal replay) che direttamente qui dallo stadio di Diouf e rosso diretta da parte dell’arbitro turco.

Vantaggio Milan, da Aldi a Leao che si porta il pallone sul destro e di testa Giroud segna.

Vantaggio vanificato due minuti dopo, da calcio d’angolo e respinta della difesa rossonera, gran botta da fuori area e rete dell’1 a 1 per David Duodera, al terzo goal in Europa League, su 7 gare.

Leao si libera dalla marcatura e colpisce di testa, deviato in angolo. Sull’azione seguente è Loftus-Cheek che si vede deviare la palla in corner. Poi paratona si Stanek su Reijnders.

Proprio l’olandese, sempre su azione partita da calcio d’angolo, supera con una conclusione da fuori area.

Fioccano le azioni a San Siro, con due minuti di recupero.

E sempre da calcio d’angolo segna il 3 a 1 Loftus-Cheek di testa, sulla battuta di Florenzi,

Termina il primo tempo con il vantaggio di due goal per i rossoneri.

Secondo tempo di Milan Slavia Praga

Entrano Tomori e Calabria per Florenzi e Gabbia.

I primo minuti della ripresa sono di normale amministrazione per i rossoneri che cercano a volte di spingere approfittando dell’uomo in meno per la squadra ceca.

I tifosi, oggi 59.325,  nel frattempo si dilettano in cori, anche tifosi dello Slavia continuano a cantare.

Dall’apatia della gara entra in campo Ivan Schranz, che su calcio di punizione buca la difesa e segna il 3 a 2. Non impeccabile Theo Hernandez.

Ammonito anche Calabria per trattenuta, mentre Jovic entra per Loftus-Cheek.

Ancora occasione per il Praga, con un pallone pericoloso ribattuto da Tomori.

Entrano Bennacer e Okafor per risvegliare un po’ il gioco rossonero, decisamente latitante nel secondo tempo, dalle voci di tribuna stampa.

Alla fine si sveglia anche Leao che fa una sgroppata e segna Pulisic, anche in questo caso tocco lieve.

Vengono concessi tre minuti di recupero.

Termina 4 a 2, ritorno a Praga tra 7 giorni.