Serie B: le emozioni della ventinovesima giornata

Serie B: le emozioni della ventinovesima giornata

Le vittorie del Parma sul finire di partita ormai non fanno più notizia. E’ successo anche nella gara con il Brescia, quando Del Prato all’89’ ha regalato la vittoria (2-1) ai danni del Brescia, al termine di un incontro agonisticamente combattuto, tatticamente apprezzabile e discreto anche dal punto di vista tecnico. I ducali imprecano per un rigore che Benedyczak si è fatto parare da Avella quasi allo scadere del primo tempo. La gara valevole per la ventinovesima giornata di Serie B è stata per il Parma una corsa tutta in salita dopo il vantaggio bresciano con Jallow al 16′ pt. Ma la squadra di Pecchia ha la capacità di non piegare il capo di fronte agli eventi negativi, e di crederci fino alla fine. Peccato per il Brescia, che aveva disputato una gara esemplare sotto ogni punto di vista. Se Maran può rammaricarsi per la sconfitta, certamente può sentirsi confortato dalla prestazione dei suoi.

La Cremonese batte il Como (2-1) nel derby lombardo che vale il secondo posto. Il successo è aperto da un gol su rigore del solito Coda, dopo che il Como era rimasto in dieci al 14′ pt causa l’espulsione di Strefezza per un fallo grave di gioco. In inferiorità numerica, i comaschi hanno lottato con il coltello fra i denti fino a raggiungere il pari con una magistrale punizione di Da Cunha. La Cremonese ha raccolto le residue forze e messo alle strette il Como fino a farlo capitolare con un diagonale di Zanimacchia. Stroppa porta a casa un risultato che ne consolida le ambizioni di promozione diretta; il Como non si rammaricherà mai abbastanza per la grossolana ingenuità di Strefezza.

Il Catanzaro cade in casa contro la Reggiana nella ventinovesima giornata della Serie B

Il capitombolo casalingo del Catanzaro (0-1) contro la Reggiana era tutt’altro che in preventivo, dopo la vittoria nel derby di Cosenza. La tattica attendista predisposta da Nesta con marcature feroci ed aggressioni sul portatore di palla ha dato i suoi frutti. Andati in vantaggio per una sfortunata autorete di Fulignati che ha messo in rete, di schiena, un pallone calciato da Girma e finito prima sul palo, i calabresi non sono riusciti a rimontare lo svantaggio. Si sono fatti irretire dalla robusta difesa emiliana, disposta su due linee di copertura, che ha chiuso ogni spazio utile per andare a bersaglio. Solo qualche tiro da fuori area ha dato lavoro al portiere Satalino.

Il ritorno al successo dello Spezia

Lo Spezia torna alla vittoria (2-1) contro un coriaceo Sudtirol, grazie a due gol di Verde: il primo è un autentico capolavoro grazie ad un gran tiro dalla distanza su cui Poluzzi nulla può, il secondo arriva su calcio di rigore. La doppietta, molto meritata, di Verde consente ai liguri di guardare alla classifica con più giustificato ottimismo. Il Sudtirol non ha demeritato. La sua è stata una partita spesso giocata ad armi pari, per cercare un risultato positivo. Ancora una volta è andato a bersaglio Casiraghi su calcio di rigore, ma non è bastato. Verde stava dall’altra parte.

Dopo la sconfitta casalinga nel derby con il Catanzaro, il Cosenza non va oltre il pari casalingo (0-0) con il Cittadella, che torna così a fare un punticino dopo otto sconfitte consecutive. La squadra di Caserta ha mostrato poca grinta, poche idee e poca corsa. E diversi uomini sono apparsi fuori condizione o fuori contesto. A parziale scusante, le numerose assenze per squalifiche ed infortuni, quella di Tutino su tutti. Ma la classifica comincia a preoccupare. Al Cittadella, impacciato e timoroso per il timore di un’ulteriore sconfitta, il pari va anche bene. Servirà per riacquistare un pò di serenità e guardare al futuro senza grossi affanni.

Ulteriore impresa in esterno della Feralpisalò di Zaffaroni. Questa volta, ha fatto le spese della determinazione dei gardesani il Modena di Bianco (2-3).

Una partita vinta di rigore

E’ stata la partita dei calci di rigore, due a favore della Feralpi ed uno per il Modena. La Feralpi non ha rubato nulla, anzi; ha giocato una gara fatta di determinazione, buona corsa e discrete idee di gioco. Il Modena, al contrario, non riesce a tornare alla vittoria che manca, ormai, dal 27 gennaio, 3-0 sul Parma. I canarini escono, per il momento, dalla zona play-off; la Feralpi continua nel sogno di arpionare la zona play-out.

Riesce al Pisa di battere la Ternana sul finire di gara (1-0). Il gol è di Moreo all’89’. Ma gli umbri possono recriminare per alcune situazioni favorevoli non sfruttate a dovere. I toscani, forse, raccolgono più di quanto seminato e salgono all’8° posto, in attesa che la Sampdoria giochi la sua partita. Breda torna a casa con nulla in tasca e resta ancorato alla zona play-out. In attesa della prossima gara con il Cosenza al Liberati.

La giornata sarà conclusa da Venezia-Bari, Lecco-Palermo e, nel posticipo di lunedì, da Sampdoria-Ascoli.

A cura di Vincenzo Segreto