Il Cagliari spreca il doppio vantaggio, la Juventus si sveglia solo nel finale: è 2-2 in Sardegna

Un tempo a testa, quindi un punto a testa. Cagliari e Juventus pareggiano 2-2 nell’anticipo della 33ª giornata di Serie A tra tante emozioni e tanto spettacolo. I ragazzi di Claudio Ranieri danno tutto nel primo tempo, quando vanno in vantaggio col doppio risultato grazie ai rigori di Gaetano e Mina. Nella ripresa lo spirito di sopravvivenza dei bianconeri e di Allegri esce fuori, e fa sì che Vlahovic ed un autogol di Dossena impatti sulla parità il risultato finale. Un punto che non serve molto alle due squadre, ma che le aiuta a raggiungere i propri obiettivi. Andiamo a scoprire le pagelle di Cagliari-Juventus.

Primo tempo

In campo c’è solo ed una squadra dal primo minuto ed il Cagliari. I ragazzi di Claudio Ranieri sono dentro la partita mentalmente e fisicamente fin dai primissimi secondi, dimostrano di essere una squadra sana ed in salute come già visto nelle scorse settimane. E per conferma chiedere all’Inter, fermata a San Siro dai rossoblu domenica scorsa per 2-2 con una prestazione super. Luvumbo e Shomurodov sono dei grattacapi per Bremer e compagni, che vengono infilati un po’ da tutte le parti sia in ripartenza che nello sviluppo di gioco. Nei primi 20′ sono già 4 le conclusioni verso la porta del Cagliari, mentre la Juventus continua ad avere un possesso di palla sterile senza mai andare in porta. Al 29′ c’è la prima svolta del match: l’arbitro Piccinini decide il calcio di rigore per il Cagliari per il tocco in area di Bremer col braccio largo sul colpo di testa di Dossena. Dal dischetto Gaetano non sbaglia, segnando il suo quarto gol stagionale. La Juventus è in balia dell’avversario, sembra non avere le energie nervose per reagire. Tanto che cinque minuti più tardi i sardi si conquistano un altro rigore, con un pallone in profondità per Luvumbo che scavalca Szczesny con un pallonetto. Il contatto del polacco è in ritardo, quindi giustamente Piccini fischia il secondo penalty per il Cagliari: questa volta è Mina sul dischetto, che spiazza il portiere bianconero. Sul finale di primo tempo la VAR annulla un gol di Vlahovic per una posizione in leggerissimo fuorigioco di Chiesa, che aveva servito l’assist al serbo.

Secondo tempo

Nell’intervallo dentro Prati al posto di Sulemana nel Cagliari e dentro Yildiz al posto di Alcaraz per la Juventus, che dunque inizierà la ripresa col tridente. Tutti i bianconeri a trazione anteriore, pronti per provare a ribaltare il risultato. La squadra di Massimiliano Allegri accorcia il risultato al 60′ con una splendida punizione dalla sinistra, che scalca la barriera e lascia immobile Scuffet. L’allenatore livornese le prova tutte: dentro anche Milik e Mckennie per un 4-2-2, mentre Deiola prende il posto di Gaetano. C’è tanto impegno e tanta voglia di rivalsa per la Juventus nel recuperare il risultato ma le folate arrivano solo grazie a delle individualità. Così come accade all’87’, quando Yildiz dalla sinistra fa un bel cross tagliato per Vlahovic. Dossena fa di tutto per anticipare il serbo, ma anche qualcosa di troppo perché finisce per spingere la palla nella sua stessa porta. Da qui in poi è un assedio bianconero, a cui però non riesce la rimonta completa.

Le pagelle di Cagliari-Juventus

Cagliari (3-4-1-2): Scuffet 6,5; Mina 7, Dossena, Hatzidiakos 6,5 (dall’87’ Wieteska sv); Nandez 5,5 (dal 79′ Zappa sv), Sulemana 5,5 (dal 46′ Prati 6), Makoumbou 6,5, Augello 6,5; Gaetano 7 (dal 69′ Deiola 6); Luvumbo 6,5, Shomurodov 6,5 (Viola sv). Allenatore: Ranieri 6.

Juventus (3-5-2): Szczesny 6; Gatti 6, Bremer 5,5, Danilo 6; Weah 5, Alcaraz 6 (dal 46′ Yildiz 6,5), Locatelli 5, Rabiot 5,5, Cambiaso 6 (dall’86’ Iling-Junior sv); Vlahovic 7, Chiesa 6,5. Allenatore: Allegri 5,5.