Serie A

Un guizzo di Zaccagni mette in ginocchio il Verona: la Lazio corre verso la Champions

Tudor ci crede, vuole la qualificazione in Europa

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Mattia Zaccagni Lazio (FOTO DI SALVATORE FORNELLI/KEYPRESS)

Questa sera, all’Olimpico di Roma, è andato in scena il match tra Lazio ed Hellas Verona. I biancocelesti sono riusciti a portarsi a casa i tre punti dopo un gara difficile e complicata contro l’ottima squadra di Baroni che ha dimostrato di essere un avversario scomodo. Con questa vittoria la Lazio può rimanere in scia al treno di squadra che combattono per un posto in Champions League. Di seguito le pagelle di Lazio-Hellas Verona.

Isaksen vicino al gol

Fin dai primi minuti del match, la Lazio ha cercato di creare occasioni per tentare di sbloccare da subito ma davanti a se ha trovato il Verona ben organizzato e ben messo in difesa. I biancocelesti tentano in ogni modo di metter il pallone in rete e la prima vera occasione arriva al 19′ con la conclusione di Isaksen. Il danese raccoglie il pallone dentro l’aria di rigore e calcia ma Montipò è bravo a respinge con i piedi. I gialloblù, dopo aver subito la carica dei capitolini, prende coraggio ed alza il baricentro sfiorando il gol al 35′ dopo una brutta uscita di Mandas. Una prima frazione molto combatutta dove la squadra di Baroni non ha mollato neanche per un secondo gli uomini di Tudor, mantendendo cos’ il risultato sullo 0-o.

DI SEGUITO LE PAGELLE DI LAZIO-HELLAS VERONA

Zaccagni la sblocca

Nella ripresa è la Lazio a ripartire in maniera più aggressiva al punto di colpire la traversa, al 47′, con la fantastica conclusione di Felipe Anderson. Sfortunato il brasiliano che dopo un grande dribbling viene fermato dal legno. Passano pochi minuti ed i capitolini si mangiano un’altra grande occasione: Castellanos recupera un pallone sulla trequarti e di rabona la serve a Luis Alberto, che dopo uno scambio con Felipe Anderson, la spara alta sopra la traversa. Un’azione bellissima dove è mancato solo il gol per guarnirla nel migliore dei modi. Il Verona sembra inerme davanti questa Lazio e non riesce a venire fuori dalla propria metà campo. Il pallone corre veloce ed i gialloblù sembrano aver ritrovato le forze per contrastare l’armata di Tudor che, al minuto 66, si divora un altro gol questa volta con Pedro che calcia sull’esterno della porta.

Ma al minuto 72, si sblocca il match con il gol di Mattia Zaccagni che porta in vantaggio la Lazio appena rientrato dall’infortunio. Un vantaggio meritato soprattutto per il gioco e per le tante occasione create. Nel finale è l’Hellas Verona a regalare l’ultimo brivido ma la Lazio conquista tre punti pesantissimi grazia al gol del rientrante Zaccagni. Ottima vittoria per la squadra di Tudor.

Lazio-Hellas Verona, le pagelle del match

LAZIO (3-4-2-1): Mandas 6; Patric 6, Romagnoli 6, Casale 5(Pedro 6); Isaksen 6(Zaccagni 7), Guendouzi 6, Kamada 6, Marusic 6; Felipe Anderson 6(Vecino sv), Luis Alberto 5(Hysaj sv); Castellanos 6,5(Immobile sv). All. Tudor 6,5

HELLAS VERONA (4-2-3-1): Montipò 6; Tchatchoua 6,5(Centonze sv), Coppola 6, Magnani 5, Cabal 6; Folorunsho 5,5(Herny sv), Serdar 6; Lazovic 5(Bonazzoli sv), Noslin 5,5, Mitrovic 5(Duda 5); Swiderski 5(Suslov 5). All.Baroni 6




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