Palladino vicino alla Fiorentina: al via il mercato delle panchine

 Raffaele Palladino è l’indiziato numero uno per la panchina della Fiorentina nella prossima stagione. La società si è ormai indirizzata sul trentanovenne allenatore campano, da tempo nel gruppo dei candidati insieme ad Alberto Gilardino, vicino alla permanenza al Genoa, Daniele De Rossi, saldo sulla panchina della Roma, e Alberto Aquilani. La strada è tracciata anche se ci sarà da limare gli accordi sul contratto. Si pensa ad un accordo di due anni con clausole migliorative (e di rinnovo) in caso di obiettivi raggiunti. Insomma, sembra molto vicino l’approdo Di Palladino sulla panchina della Fiorentina.

Il Monza, visto il passaggio probabile dell’attuale tecnico ai viola, ha aperto il casting per il prossimo allenatore. In lizza Sottil, ex-Udinese, Dionisi, esonerato dal Sassuolo a stagione in corso, e Farioli che sta facendo molto bene a Nizza. Non sarà una decisione facile per la dirigenza brianzola

Napoli: sprint decisivo per Italiano

In casa Napoli sono all’ordine del giorno le riflessioni sulla panchina per l’anno prossimo. De Laurentis sembra oramai orientato verso Vincenzo Italiano che lascerà la viola alla fine di questa stagione. Il patron azzurro lo apprezza sin dai tempi dello Spezia. Ha ribadito la sua stima pure la scorsa estate dopo l’addio improvviso di Spalletti.

Thiago Motta e Pioli verso la permanenza

In attesa di vedere quale sarà l’esito della stagione del suo Bologna, Thiago Motta resta uno dei profili più ricercati sul mercato. L’italo-brasiliano piace alla Juventus di Cristiano Giuntoli che dovrà decidere se continuare con Massimiliano Allegri o cambiare guida tecnica. Nonostante gli interessamenti anche dall’estero, il tecnico del Bologna sembra vicino alla panchina bianconera.

Anche Pioli viaggia verso la permanenza. Il tecnico sembra essere molto apprezzato dalla società rossonera. Anzi, da qualche giorno si sta facendo avanti un’altra ipotesi, quella del rinnovo. La vittoria eventuale in Europa League potrebbe cambiare tutto spingendo il club a riconfermare Pioli, senza però ritoccare il contratto valido fino al 2025. Sullo sfondo, in caso di esonero di Pioli, pronto Antonio Conte molto apprezzato da Ibrahimovic e dalla tifoseria rossonera