Conferenza stampa Di Francesco: “La squadra è carica. Spero di recuperare Mazzitelli”

(Dall’inviata allo Stirpe) – Mister Di Francesco parla in conferenza stampa a due giorni da Monza Frosinone. Le parole del tecnico.

MAZZITELLI, TURATI E ROMAGNOLI – “Oggi Romagnoli si è allenato per la prima volta con la squadra e dovrebbe essere a disposizione per la partita. Faremo l’ultimo allenamento domani che sarà quello definitivo. Ci auguriamo di poter portare Mazzitelli almeno in panchina mentre Turati non ce l’avremo fino a fine stagione. Abbiamo qualche problemino in mezzo al campo come Brescianini, Bonifazi che oggi si è fermato… Comunque non ho tutti gli infortunati che avevo in precedenza anche se non ho tutti al top. Oggi essere compatti ed essere gruppo è importante per questo rush finale di 180 minuti”.

FINE CAMPIONATO – “Mi piacerebbe esprimerli a fine campionato i pensieri, anche con un buon bicchiere di vino vicino. Questa squadra ha cercato di dare a me tutto quello che aveva. È una squadra che ha saputo cambiar pelle in tante occasioni ma oggi, più che guardare indietro, guarderei a questi 180 minuti. Ci sono dettagli che fanno la differenza, come quella traversa con l’Inter. Questa è la Serie A. Dobbiamo essere attenti a ogni particolare che può determinare la vittoria o la sconfitta”.

ATTENZIONE – “Non andrei a guardare i difetti. Credo che al di là dei difetti in alcuni momenti della stagione siamo stati distratti nel corso delle gare. Abbiamo lavorato per rialzate l’attenzione all’interno del gruppo. Quello che abbiamo fatto in settimana dobbiamo riportarlo in partita e solo cosi ci potremmo togliere soddisfazione”.

FORMAZIONE – “Ho lavorato su due opzioni. Non voglio dare troppe certezze, specialmente a giocatori giovani. Questa settimana ho messo un po’ di dualismo, si può subentrare e determinare ugualmente la gara. Domani credo che vedrete molti convocati, anche alcuni che poi non saranno davvero disponibili”.

AVVERSARIE – “Dobbiamo pensare a noi stessi. A forza di guardare gli altri non facciamo ciò che dovremmo fare noi. Un occhio e un orecchio alle altre glielo diamo. L’orecchio lo dai alla contemporaneità, l’occhio a quelle prima e dopo. Dobbiamo fare del nostro meglio e pensare a noi stessi. Siamo legati anche ai risultati degli altri”.

CONDIZIONE – “Sabato mattina dopo la partita abbiamo fatto allenamento. Ho detto ai ragazzi di non farsi condizionare da un risultato bugiardo e ripulirsi. Se continuiamo a dire ‘Se…’ abbiamo già perso. Non è accettabile perdere 5-0, non fa piacere a nessuno ma guardiamo avanti. Concentriamoci sulle prossime partite. Dal punto di vista della testa li ho visti carichi, come se l’Inter non ci fosse stata“.

MONZA – “Il Monza è allenato da un emergente tra i più interessanti del nostro campionato. È una società che ha investito e ha dirigenti di livello. Vuole raggiungere i 50 punti, ognuno ha le sue motivazioni per vincere”.

PRIMA VITTORIA IN TRASFERTA – “Giocheremo come sempre per vincere”.

GIOCATORI MONZA – “Hanno giocatori pericolosi. Djuric ha cambiato un po’ il modo di interpretare e sviluppare la manovra del Monza, tendono ad appoggiarsi più su di lui. Hanno questa arma in più. Mi piace poi molto Colpani che ritengo più centrocampista che attaccante. Ha grande tecnica. Lo stesso Carboni, un po’ come il nostro Soulé… Vanno tenuti d’occhio. Nel collettivo e nell’esperienza hanno la loro forza”.