Cremonese-Venezia 0-0: termina a reti bianche il primo atto dei playoff

Il primo atto del playoff di Serie B tra Cremonese e Venezia termina 0-0. Allo stadio Zini di Cremona ne esce una partita a lunghi tratti bloccata, probabilmente per l’importanza della posta in palio. Per la promozione in A viene rinviato tutto alla gara di ritorno in programma al Penzo tra tre giorni, i lagunari avranno però due risultati su tre a disposizione per salire nella massima serie grazie al miglior piazzamento al termine della regular season.

Primo tempo

Ci prova subito il Venezia al 6’ con il capocannoniere Pohjanpalo, che nonostante un controllo poco felice riesce ad indirizzare il tiro verso la porta, dove prima respinge il portiere Saro, e poi Collocolo pulisce l’area mettendo la sfera in corner. Prima parte di match dominata dalla squadra lagunare. Al 11’ si vede la Cremonese con Zanimacchia, che arriva sul fondo della corsia destra e viene chiuso in corner da Sverko. Al 23’contrasto duro tra Saro e Pohjanpalo, con il primo che ha la peggio e ha bisogno del soccorso medico.

Al 27’ il Venezia rischia di combinarla grossa con Tessmann, che con un brutto retropassaggio mette in seria difficoltà Idzes, che con la punta del piede anticipa Buonaiuto lanciato verso la porta. Si vede Coda al 29’: bella girata dell’attaccante grigiorosso che impegna Joronen con un bel tiro ad effetto: il portiere finlandese devia in corner. Buon momento della squadra di Stroppa che va al tiro diverse volte in questi minuti. Al 40’ ci prova Tessmann dalla distanza ma Saro blocca centralmente senza problemi. Al 47’ da un calcio di punizione del Venezia ci provano prima Busio e poi Lella ma la palla finisce sul fondo.

Secondo tempo

È subito pericoloso il Venezia con Pierini al 49’, che su calcio di punizione colpisce la traversa; successivamente Pohjanpalo ci prova in acrobazia ma non riesce a dare forza alla conclusione. Risponde la Cremonese al 58’ con Castagnetti, dopo una ripartenza da calcio d’angolo a sfavore: brava la difesa dei lagunari a recuperare e respingere. Il ritmo gara si è abbassato anche per via delle sostituzioni avvenute all’ora di gioco. Dopo un altro giro di sostituzioni va vicino al vantaggio la Cremonese con Zanimacchia al 78’: l’attaccante grigiorosso ruba palla a Svoboda e calcia subito col destro da limite dell’area, dove Joronen compie un grandissimo intervento togliendo la palla dall’angolino basso alla sua destra. La risposta del Venezia arriva con Pierini pochi minuti dopo su corner, che sulla ribattuta della difesa grigiorossa ci prova con un rasoterra che non impensierisce Saro.

Ci prova Altare, appena entrato, al 88’ a portare in vantaggio gli ospiti, ma la sua girata finisce di poco sopra la traversa; ribatte subito Ciofani, che trova un attento Joronen. Nei minuti di recupero sfiora il colpaccio la squadra lagunale: Bianchetti anticipa tutti in area ma per poco non mette la palla nella propria porta. La deviazione del difensore grigiorosso inganna Colombo che non concede un altro tiro dalla bandierina.

Il tabellino di Cremonese-Venezia

Cremonese (3-5-1-1): Saro, Antov, Ravanelli, Bianchetti, Zanimacchia, Collocolo, Buonaiuto (60′ Pickel), Castagnetti, Sernicola, Vazquez (71′ Tdsajout), Coda (71′ Ciofani). A disp. Jungdal, Marrone, Falletti, Ciofani, Tuia, Ghiglione, Abrego, Quagliata, Majer, Lochoshvili. Allenatore: Stroppa.

Venezia (3-5-2): Joronen, Idzes (86′ Altare), Svoboda, Sverko, Candela, Tessmann, Busio (60′ Andersen), Lella (76′ Ellertsson), Bjarkason, Pierini (86′ Olivieri), Pohjanpalo (59′ Gytkjaer). A disp. Slowikowski, Grandi, Zampano, Modolo, Altare, Jajalo, Cheryshev, Dembele, Olivieri. Allenatore: Vanoli.