Italiano: “Perdere così fa male. Futuro? Non è il momento”

Dopo la bruciante terza sconfitta in una finale, mister Italiano non vuole parlare di futuro: “Mancano ancora malizia e scaltrezza”

È un finale amarissimo per la Fiorentina e Vincenzo Italiano, giunti probabilmente al capolinea della loro storia insieme. Il gol di Ayoub El Kaabi nel finale dei supplementari è una mazzata forte, che ha fatto sprofondare tutti in una sorta di catalessi. Un ultimo atto di stagione (recupero in extremis con l’Atalanta escluso) che non ha rappresentato la prova del nove per la Viola, ancora incompiuta dopo aver convinto a tratti nel gioco e nella maturità.

“Dispiace perché oggi abbiamo avuto occasioni per fare gol – ha così analizzato il mister viola – I ragazzi hanno fatto tutto quello che potevano contro una squadra che non ti fa giocare: non meritavamo di perdere, per come si è svolta la gara. Per me è una grande delusione questa terza finale persa: probabilmente non abbiamo ancora quella malizia e quella scaltrezza che serve per giocare questo tipo di partite. Erano tutti preparati e concentrati: purtroppo non abbiamo trovato lo spunto per andare avanti”.

Incalzato sul suo futuro, Italiano si defila subito e rimane concentrato sul difficile presente e sulla beffa sportiva appena subita.

“Perdere fa male. Arrivare in fondo è una grande soddisfazione, ma la delusione rimane. È stato brutto vedere piangere i ragazzi a fine partita. Il mio futuro? Vivo di emozioni e in questo momento sono solo amareggiato. Abbiamo un ultimo impegno a Bergamo, poi ci troveremo con la dirigenza e parleremo di quello che sarà”.