Milan: le certezze e non di Pioli in vista del Genoa

Durante la conferenza stampa pre match di Stefano Pioli, allenatore del Milan, sono stati toccati vari argomenti e tematiche proprio dal tecnico rossonero.

Pioli ed il suo amore per il Milan

È quasi assodato che siano le ultime settimane meneghine per il mister, ma nonostante la posizione dei tifosi e della società Pioli è concentrato al 100% sul suo Milan. Alla domanda secca su un futuro al Napoli l’allenatore ha scansato la domanda dicendo che fin quando avrà un contratto con il “diavolo” non parlerà con nessuno. Una scelta di cuore anche forse quella di Pioli che comunque si sente parte della storia del club di Milano, riportando lo scudetto a Milanello dopo la stagione 2010-2011. Cinque anni sulla panchina di uno dei top club italiani per il parmense comunque, che fino al 26 maggio(ultima partita di campionato) darà tutto per questo grande club, come ha definito lui stesso.

Il Genoa di Gilardino, giovane e forte

Il tecnico si concentra, dopo aver risposto e scansato varie domande sul proprio futuro, sulla partita di domenica 5 maggio contro il Genoa. All’andata era stata una partita pazza. Maignan espulso al novantottesimo e cambi terminati per il tecnico, cosa succede? Succede che al posto del francese a difendere i pali della porta va l’attaccante rossonero Olivier Giroud. E anche grazie ad una sua parata il Milan la spunta al Marassi per 1-0 con gol di Pulisic all’ ottantasettesimo. Questa volta Pioli spera e si augura che sia una partita meno sofferta dell’andata. C’è da ricordarlo, il Milan arrivava da una partita tiratissima di Champions League contro l’attuale semifinalista del torneo il Borussia Dortmund, ma la prestazione in terra ligure non è stata da Milan. In conferenza Pioli ha ribadito che la rosa di Gilardino è un’ottima squadra, con vari innesti giovani e con ottime prospettive future. A Gilardino, che lo ha anche allenato, consiglia di essere sempre se stessi non solo con i giocatori ma anche con i tifosi e la società in primis ed è questo per il tecnico rossonero la vera forza di un grande allenatore.

Tristezza e rimpianti per Pioli

Forse, dunque, si chiude la sua esperienza in rossonero con un po’ di amaro in bocca. Pioli, da “on fire” è probabilmente al capolinea. Resta il fatto che San Siro, per anni, gli ha riempito il cuore di gioia.