Thiago Motta lascia il Bologna con una sconfitta: il Genoa vince 2-0

Il Genoa ospita il Bologna nell’ultima partita della stagione per entrambe le squadre, che arrivano al match con obiettivi ampiamente acquisiti e due allenatori in situazioni opposte: da un lato Gilardino, fresco di rinnovo, dall’altra Thiago Motta che ha già annunciato il suo addio.

Entrambe le squadre giocano con diverse seconde linee, ma in campo nessuno fa sconti. Davanti una splendida cornice di pubblico, gli uomini di Gilardino partono subito forte: al 13′ Martin mette in mezzo un pallone che trova Malinovskyi che di prima calcia e trafigge Ravaglia. Il Genoa continua ad attaccare e sia Thorsby che Gudmundsson vanno vicino al gol del due a zero. L’unica occasione del Bologna è il palo colpito nel finale di primo tempo da Fabbian. Nel secondo tempo Vitinha ben pescato da Gudmundsson, con uno scavetto mette a segno la seconda rete della partita e della sua stagione. Retegui rimane in panchina per l’intera partita, c’è invece tempo per la gioia dell’esordio in Serie A per Bagnolini, classe ’04 che sostituisce nei minuti finale Ravaglia. L’ultima occasione della partita è tra i piedi di Gudmundsson che si divora a porta libera un gol che avrebbe fatto di lui il miglior marcatore debuttante della storia del Genoa, eguagliando il record appartenente proprio ad Alberto Gilardino. Nonostante la sconfitta, i giocatori del Bologna hanno celebrato un emozionatissimo Thiago Motta in quella che è stata la sua ultima panchina con la squadra emiliana.