Il miracolo di Baroni continua: il Verona batte la Fiorentina 2-1

Tre punti pesantissimi, voluti e poi difesi: il Verona mette la testa fuori dall’acqua dalla zona salvezza battendo 2-1 la Fiorentina, con il gol della vittoria di Noslin.

Primo tempo di 

La Fiorentina inizia cercando di fare la partita fin dai primi minuti, ma un errore difensivo viola cambia gli equilibri del match. Al 12′ Noslin viene lanciato in profondità, Ranieri lo anticipa ma poi fa un pasticcio con Christensen. Ne approfitta lo stesso Noslin, che viene steso dal portiere viola: è rigore! Dal dischetto si presenta Lazovic che batte Christensen con un bel tiro che finisce sotto il sette. Due minuti più tardi Bonazzoli ha sulla testa il possibile colpo del ko, Christensen questa volta non si fa trovare impreparato. Pian piano la Fiorentina esce dalla propria metà campo con personalità e qualità, soprattutto quella di Castrovilli che al 28′ colpisce un palo dal limite dell’area. L’appuntamento con la gioia personale è solo rimandata, perché poco prima del termine del primo tempo Nzola serve Castrovilli, che si libera di Centonze e calcia prima dell’arrivo in scivolata di Coppola trafiggendo Montipò.

Secondo tempo

L’inizio della ripresa è piuttosto bruttino da vedere, con tanti errori e imprecisioni. Diventa una battaglia in ogni zona del campo, con il Verona che spedisce palloni in avanti e aggredisce sulle seconde palle. Al 14’, su un recupero alto, Folorunsho manda al cross Duda, Lazovic non ci arriva ma Milenkovic respinge corto e Noslin irrompe con un destro sotto la traversa che scatena il boato del Bentegodi. Italiano mette Bonaventura e Kouame per Duncan e Castrovilli, poi anche Beltran per Ikone e Mandragora per Lopez ma la sua viola non sembra avere la forza per rompere la resistenza fisica e mentale dell’Hellas. La Fiorentina nel finale tenta il forcing finale, Belotti con il destro al 52’ allarga l’ultima chance della partita.