La scelta del DS Emanuele Righi
è volta a garantire un supporto tecnico nella fase di gestione del mercato e di conferma di alcuni nostri calciatori che potranno rappresentare una solida base affinché l’Ascoli della prossima stagione possa essere competitivo per tentare da subito di fare un campionato di vertice, non facendosi trovare impreparato.
In questo momento
ogni decisione, compresa la scelta delle figure tecniche, potrà essere confermata o modificata dalla nuova proprietà che, ci auguriamo, subentri quanto prima.
Tali necessità non hanno nulla a che vedere col percorso tracciato e condiviso con il Sindaco Fioravanti, volto a reperire un interlocutore serio ed in grado di portare avanti un progetto sano, nell’interesse esclusivo della Città e della storia dell’Ascoli.
E tale impegno rappresenta il nostro unico, comune e fermo intendimento.
Gli sforzi miei e del Club, in questo momento, sono quindi rivolti a più obiettivi: la ricerca e la selezione di una nuova proprietà solida, la necessità di onorare puntualmente e regolarmente le scadenze ed i pagamenti federali nonché la serena conduzione dell’attività aziendale che non consente, ad una società di calcio, pause a un mese dalla ripresa dell’attività di una squadra che ha l’obbligo di farsi trovare pronta per il prossimo campionato di Serie C.
In ragione di tutto questo,
ripeto, ritengo del tutto fuori luogo la pressione ed il clamore di alcune isolate iniziative del tifo organizzato che, pur non distogliendoci dai nostri obiettivi di cui sopra e che intendiamo ancora una volta confermare, disincentivano – come già accaduto in passato – l’interesse di qualsiasi potenziale interessato”.
Massimo Pulcinelli
https://www.ascolicalcio1898.it/
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