Recensione di “Dendrocronologia umana” di Sabrina Galli

La raccolta di Sabrina Galli, dal titolo molto originale, si apre con una dedica a chiunque si appresti a leggere questo piccolo ma prezioso libriccino. È il libro stesso che parla al lettore e che alla fine addirittura lo ringrazia.

Alessandra Bucci

La dendrocronologia è quella disciplina che studia gli anelli di accrescimento degli alberi. Solo che qui gli anelli sono quelli dell’esistenza umana, in particolare quelli dell’esistenza della Galli ed in generale dell’esistenza di ognuno di noi. Anelli poetici che segnano il tempo, lo accompagnano. Tempo desiderato (“ciò che desideriamo è una striscia di tempo”), attese levigate dalla malinconia (“tempo immoto, disposto a macerarci”).
Perché, come ci racconta l’autrice stessa ciò che le interessa davvero è scandagliare il rapporto tra l’essere umano e il tempo ma anche tra l’essere umano e la natura, nelle braccia della quale cerchiamo conforto. Presenza quasi costante è il mare a cui confidiamo pensieri, da cui ci lasciamo consolare, ma anche gli alberi a cui siamo intrecciati sin dalle loro radici da una “primaria armonia”, alberi che diventano “grilli parlanti per le umane coscienze”. E poi il verde cicaleggio della pineta, “il crepuscolo che penetra nel buio della notte” e tante altre rassicuranti immagini naturali.
L’autrice parla a nome di tutti quasi fosse la voce di un coro. E la cosa bella, quasi magica, è che è capace di farci sentire davvero parte di un tutto.
Gli argomenti toccati sono molteplici. Oltre all’amore per la natura tra i versi ritroviamo la violenza nei confronti delle donne, di tutti i fragili, l’orrore della guerra, il ricordo delle persone care che ci hanno lasciato, il periodo della pandemia, il rispetto per la madre Terra.
L’autrice scandaglia ogni sfumatura dell’esistenza umana con abilità poetica e delicatezza. Anche il dolore è spesso protagonista perché “Dal dolore non serve fuggire, il dolore si attraversa.”
Forse solo così potremo proseguire il nostro viaggio con la forza necessaria per affrontare il futuro, con un “anello” in più e un’immensa ricchezza nell’animo. Forse un po’ grazie alla poesia. Sicuramente anche grazie a quella davvero apprezzabile di Sabrina Galli.

Recensione di Alessandra Bucci

Alessandra Bucci è un’autrice abruzzese che ha al suo attivo nove pubblicazioni tra raccolte di poesie, racconti e romanzi. Insegna lettere nella scuola secondaria di primo grado, ha vinto numerosi premi letterari e ha fatto parte di diverse giurie di concorsi letterari disseminati nel territorio nazionale.
Da gennaio 2023 cura la pagina culturale della rivista on-line Oggisportnotizie con articoli vari, recensioni e video recensioni.

Il libro è in vendita al seguente link: Dendrocronologia umana 

Qui la videorecensione.