ESCLUSIVA – Cugini: “Chiesa il fuoriclasse di questa nazionale”

Ieri sera abbiamo avuto l’onore di avere come ospite nella nostra trasmissione in diretta “Calcio&Mercato” Mimmo Cugini, una delle firme più illustri del principale quotidiano italiano: “La Gazzetta dello Sport”. Con il giornalista abbiamo trattato in esclusiva argomenti sportivi di attualità come la nostra Nazionale, il possibile passaggio  al 4-3-3 contro la Svizzera, Euro2024 in corso e anche calcio mercato. Cugini ha risposto in esclusiva alle nostre domande e anche a quelle delle persone che ci stavano seguendo in diretta.

Le parole in esclusiva di Cugini:

Oggi abbiamo visto uno Spalletti molto più rilassato rispetto alla gara contro la Croazia, è stato merito del gol di Zaccagni nel finale?

“Sicuramente il gol di Zaccagni è stato fondamentale per ritrovare la serenità. Spalletti ha fatto partecipare i tifosi e giornalisti presenti ad alcune sessioni di allenamento, questi sono chiari segnali di un riavvicinamento anche verso la stampa con cui c’era stata qualche frizione. Il mister azzurro ha svelato parte della formazione che giocherà contro la Svizzera, difesa a 4 e Fagioli possibile titolare.
Il nostro Europeo comincia contro la Svizzera, Spalletti ha in testa la sua idea della nazionale ideale che però ancora non si è vista a pieno. L’avversario di oggi non sarà facile da affrontare hanno un buon organico, ma credo che noi la affronteremo con un più coraggio rispetto la partita con la Croazia. Mi aspetto di più dai nostri attaccanti, soprattutto Chiesa e Scamacca”

Contro la Svizzera: Scamacca o Retegui?

“Scamacca sembra in vantaggio, ci saranno tanti cambiamenti rispetto la Croazia: Bastoni è in dubbio, Dimarco indisponibile e Fagioli potrebbe essere il cambio a centrocampo, per quanto riguarda l’attacco lui dall’inizio vuole fare giocare Chiesa e Scamacca insieme, ritengo che Chiesa potrebbe essere un fuoriclasse, Scamacca un ottimo giocatore e Reteguie e Raspadori che hanno giocato con la Corazia sono un gradino sotto.”

El Shaarawy potrebbe partire titolare in questo ottavo di finale?

“Credo di si, l’idea o almeno quello che noi abbiamo capito è che si vada verso un 4-3-3, con Chiesa, Scamacca ed El Shaarawy. El Shaarawy potrebbe essere una pedina importante perché ha grande corsa, ottimo a ripiegare e diventare anche il quarto di centrocampo, sicuramente un buon giocatore per dare equilibrio. In base anche a come andrà la partita Spalletti potrebbe inserire Zaccagni come contro la Croazia”.

Frattesi in panchina, bocciatura o colpa di una prestazione deludente contro la  Croazia?

“Frattesi ha difficoltà a capire cosa vuole Spalletti da lui, ha avuto qualche difficoltà nei meccanismi. Frattesi potrebbe essere utile in zona gol con i suoi inserimenti, Cristante potrebbe dare più equilibrio al centrocampo, Barella insostituibile e l’opzione Fagioli preferito a Jorginho, Spalletti ha ragionato su un giocatore più fisico, forte nei contrasti e nelle palle alte, quindi non credo che sia una bocciatura per Frattesi ma un ragionamento tattico. Credo comunque che mister Spalletti considera tutti i giocatori allo stesso livello e quindi la possibilità di farli giocare tutti in qualsiasi momento della partita.”

La squadra più forte di Euro2024?

“Se parliamo di organico dico la Francia, ha tantissima qualità e anche cambi in tutti i ruoli, ha praticamente due squadre e una grande possibilità di variare attaccanti e centrocampisti, tante alternative di alto livello, però dal punto di vista del gioco nei gironi ha abbastanza deluso. Io direi che la più forte è la Spagna per quello che ha fatto vedere con il suo gioco, ha un ottimo centrocampo con tanta qualità , e anche due giocatori che saltano sempre l’uomo com Yamal e Williams. Io quindi voto la Spagna come migliore squadra di Euro2024.”

Per l’Italia i quarti di finale sono l’obiettivo minimo?

“Sicuramente uscire ai gironi sarebbe stato un fallimento, ora contro la Svizzera in questi ottavi sarebbe comunque una cosa non positiva, io considero come obiettivo minimo i quarti di finale, dai quarti in poi entriamo nel gruppo delle migliori otto d’Europa. Molte squadre forti sono dalla parte opposta del nostro tabellone quindi abbiamo la possibilità di fare bene nel nostro lato del tabellone. Nelle manifestazioni veloci come l’Europeo può succedere di tutto. Contro la Svizzera mi aspetto un atteggiamento diverso.”

Parliamo di mercato: Calafiori è pronto per una Big?

“Credo che Calafiori sia pronto, la personalità con cui ha giocato queste partite all’Europeo dimostrano che nella testa è già un grande giocatore, ha già fatto vedere quello che vale nel Bologna, sarà molto importante se Calafiori dovesse andare alla Juventus la presenza di Thiago Motta che lo ha migliorato tantissimo al Bologna, Calafiori ha personalità, carisma, tecnica e concentrazione, potrebbe diventare un grandissimo giocatore.”