L’Italia è Campione di VNL femminile! Battuto il Giappone in finale

L’Italia supera il Giappone nella finale di VNL femminile

Domenica 23 giugno, alle 15.30, Italia e Giappone si sono affrontate nella finale di VNL femminile. Le azzurre sono arrivate all’ultimo atto eliminando gli Usa ai quarti e la Polonia in semifinale. Le nipponiche, invece, hanno superato Cina e Brasile. Velasco inserisce Degradi insieme a Sylla in banda. Per il resto tutto invariato rispetto alla semifinale. Dall’altra parte, Airi e Yamada al centro. Come schiacciatrici Ishikawa e Koga con Wada adattata nel ruolo di opposto e Iwasaki alla regia. Libero in campo: Kojima. La Nazionale Italiana parte subito forte nel primo set. Si porta prima sul 4-9, poi sul 9-15 ed infine sul 17-24. L’attacco out di Wada regala il primo set all’Italia che termina con il parziale di 17 a 25.

Il dominio delle azzurre continua nel secondo che si portano sul 9-18. Le avversarie provano ad accorciare ma l’attacco di Degradi porta Danesi e compagne sul 2-0 con il set che termina con lo stesso parziale del primo. Nel terzo set, le asiatiche reagiscono e grazie all’ingresso di Inoue e Araki cambiano la partita. Dal 10-10, le nipponiche vanno prima in vantaggio di due punti, poi di tre fino al massimo allungo sul 18-13. La squadra di Velasco prova a rifarsi sotto ma il Giappone allunga nuovamente sul 22-18. Entrano Bosetti, Lubian, Antropova e Cambi ma proprio l’errore dell’opposto italo-russo porta le giapponesi sull’1-2.

Un’altra vittoria in questa competizione

Nel quarto l’Italia prende le contromisure e risponde colpo su colpo riuscendo poi ad attaccare in maniera formidabile. Già dalle prime battute le azzurre si portano sul 2-7 ed allungano poi sul 10-16. Ishikawa accorciano le distanze sino  al -3 sul 17-20. Gli attacchi di Egonu e Bosetti riportano le azzurre sul +5. L’opposto sbaglia il servizio e annulla il match point ma il muro di Fahr chiude la contesa sul 20-25. Due anni dopo, l’Italia torna a vincere questo trofeo.

Un titolo frutto del lavoro di squadra ma anche merito di alcune individualità importanti. Orro, Fahr, Sylla ed Egonu sono state premiate insieme a Koja, Korneluk e Kojima come giocatrici migliori nel loro ruolo. Come MVP del torneo, il premio non poteva che andare all’opposto della Vero Volley Milano trascinatrice della squadra di Velasco. Un torneo iniziato con tante polemiche e dubbi ma finito nel migliore dei modi. Oggi si festeggia ma da domani si inizia a pensare all’appuntamento più importante dell’anno: le Olimpiadi di Parigi.