Italia, che disastro: la Svizzera va ai quarti! Gli Azzurri escono di scena meritatamente

Usciamo di scena da Euro2024 senza la personalità, lo spirito giusto, senza l’ambizione di vestire la maglia azzurra. Perdere in una competizione del genere può capitare, ma uscire di scena in questo modo fa venire tanti interrogativi sul nostro commissario tecnico Luciano Spalletti e sul gruppo-squadra che non sono stati all’altezza. La Svizzera vince 2-0 grazie alle reti di Freuler e Vargas, con una nostra prestazione davvero bruttissima. Le nostre pagelle di Svizzera-Italia.

Primo tempo

La Svizzera comincia con personalità: dopo pochi secondi subito un lancio in profondità per Embolo che taglia alle spalle di Mancini, poi si guadagnano un calcio d’angolo con una deviazione di ginocchio di Cristante su un cambio di gioco di Rieder. Gli Azzurri sono un po’ timorosi, fanno fatica a trovare gli spazi giusti in mezzo al campo. Infatti il primo guizzo dei nostri è su un lancio in profondità di Mancini per El Shaarawy, l’azione però non si tramuta in qualcosa di pericoloso. Al 7′ Barella prende un colpo al quadricipite sinistro da Freuler, la cosiddetta “vecchietta” che fa molto male nell’immediato. Spalletti intanto manda a scaldare sia Frattesi che Pellegrini. Facciamo una fatica tremenda a costruire dal basso, ci sono tanti, troppi passaggi sbagliati grazie anche grazie alla pressione svizzera. Al quarto d’ora si accende Fagioli e si accende l’Italia. Il centrocampista della Juventus prima fa una veronica in mezzo al campo con personalità, poi serve un bel pallone in profondità per Cristante che guadagna un angolo. La gara è più dinamica, gli Azzurri sembrano aver trovato più coraggio oltre agli spazi maggiori che ci sono in mezzo al campo.

Al 24′ c’è un altro squillo degli svizzeri che sfruttano un grave errore di Darmian nella linea del fuorigioco che mantiene in gioco Embolo, il quale è a tu per tu con Donnarumma. Il nostro capitano è ancora una volta decisivo con una super parata! L’Italia reagisce immediatamente, Chiesa si sposta sulla sinistra per un’azione, entra in area e tira di destro ma Akanji devia in angolo. Alla mezz’ora il copione della gara è sempre lo stesso: l’Italia fa una fatica immane a superare la metà campo e la Svizzera che verticalizza spesso mettendoci in difficoltà. Al 37′ la Svizzera passa meritatamente in vantaggio, sfruttando una colossale dormita in difesa azzurra: Vargas trova la giocata lungo la corsia mancina, serve l’inserimento di Freuler che ha il tempo di stoppare e calciare con il mancino tutto solo trovando il primo palo. La reazione degli Azzurri non c’è, anzi la Svizzera va vicina al raddoppio con una punizione di Rieder che viene accompagnata sul palo da Donnarumma.

Le pagelle di Svizzera-Italia

Secondo tempo

Spalletti prova a scuotere il gruppo, dentro Zaccagni per El Shaarawy. Nemmeno il tempo di schierarsi in mezzo al campo, che la Svizzera trova il raddoppio: dal vertice dell’area sinistro Vargas fa partire un tiro a giro che si infila sotto il sette di Donnarumma. Davvero inspiegabile questo inizio di secondo tempo: dovremmo avere voglia di spaccare il mondo per ribaltare il risultato, invece Scamacca e compagni sono molli, senza nessuna scarica nervosa che possa cambiare il match. Al 52′ c’è un’inaspettata occasione per l’Italia, Schar rinvia di testa un traversone in area e si stampa sul palo. Col passare dei minuti della reazione degli Azzurri non si vede nulla, anzi la prima marcia del nostro motore non si schiode nemmeno per sbaglio. Il nostro ct butta nella mischia anche Retegui per Barella: si passa ad un 4-2-4 iper offensivo. Al 74′ colpiamo un altro palo, Scamacca da due passi non trova un gol già fatto.

Le pagelle di Svizzera-Italia

Svizzera (3-4-3) – Sommer 6; Schar 5,5, Akanji 7, Rodriguez 6,5; Aebischer 6,5, Freuler 7, Xhaka 7,5, Rieder 6,5 (dal 72′ Stergiu 6); Vargas 7,5 (dal 72′ Zuber 6), Embolo 7 (dal 76′ Duah sv), Ndoye 7 (dal 76′ Sierro sv). Commissario Tecnico: Yakin 7

Italia (4-3-3) – Donnarumma 6,5; Di Lorenzo 4,5, Mancini 5, Bastoni 6, Darmian 5 (dal 75′ Cambiaso sv); Cristante 5,5 (dal 75′ Pellegrini sv), Fagioli 5 (dall’87’ Frattesi sv), Barella 5 (dal 63′ Retegui 6); Chiesa 6, Scamacca 4 (dal 63′ Retegui), El Shaarawy 5 (dal 46′ Zaccagni 6). Commissario Tecnico: Spalletti 4