Calcio

Solida ma battibile: ecco la Svizzera avversaria dell’Italia

Pubblicato

il

SVIZZERA CALCIO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Il 16 Giugno del 2021 Italia e Svizzera si affrontavano nella seconda giornata della fase a gironi degli scorsi Europei. Quella sera all’Olimpico di Roma non ci fu storia: azzurri vittoriosi con un perentorio 3-0. Da allora i percorsi delle due squadre si sono dipanati in una maniera molto diversa da ciò che ci si sarebbe aspettato. Da Campione d’Europa in carica l’Italia riuscì nella clamorosa impresa al contrario di non qualificarsi per i Mondiali in Qatar. Ben più lineare il cammino degli elvetici. Murat Iakin è subentrato a Petkovic proprio alla fine di Euro2020 e ha guidato la Nazionale con personalità prima attraverso i Mondiali del 2022 e poi attraverso le qualificazioni agli Europei. Un ciclo fin qui privo di scossoni, quasi tre anni di lavoro per plasmare un’identità di gioco molto precisa su una squadra che presenta di suo un mix interessante di esperienza e talentuosa gioventù.

Come gioca la Svizzera

Il modulo di base del tecnico è il 3-4-2-1 ma non poche sono state le variazioni sul tema. le certezze poggiano tutte sul pacchetto arretrato, una solida difesa a tre composta da Schar, Akanji e Rodriguez a protezione di Sommer. Sulla corsia di sinistra ha ben figurato il bolognese Aebischer (a segno contro l’Ungheria) mentre a destra dovrebbe trovare spazio Stergiou. In mezzo al campo gli irrinunciabili Freuler e Xhaka, due garanzie per forza fisica, intensità e gestione della palla. In avanti l’unica titolarità certa è quella di Shaqiri. Dalla parte opposta potrebbe agire Ruben Vargas a supporto di uno tra Embolo e Duah nel ruolo di punta. Attenzione però anche a N’doye: a Iakin piace sparigliare le carte.

I giocatori chiave

Come abbiamo detto, la Svizzera è una nazionale esperta e talentuosa. I giocatori temibili e con grande esperienza internazionale sono nomi noti agli addetti ai lavori ma anche ai tifosi di questo sport: Xhaka, Akanji, Schar, Sommer e Ricardo Rodriguez e poi i giovani con un grande futuro Ndoye, Rieder, Duah e Vargas. Possono essere molto pericolosi vietato sottovalutarli, ma mister Spalletti ne è ben cosapevole, ci vorrà comunque l’Italia delle “grandi occasioni”. Sul terreno di gioco arriverà anche la voglia di rivalsa italica. Ed è forse questo che fa dire al CT Yakin che gli azzurri sono “favoriti”.




SEGUICI ANCHE SU: Instagram @oggisport | X OggiSportNotiz2 | Facebook @oggisportnotizie | Telegram OggiSportNotizie | Youtube @oggisportnotizie


Exit mobile version