Venezia-Cremonese 1-0: Gytkjær regala la Serie A ai veneti

Dopo Parma e Como la terza squadra a raggiungere la Serie A è il Venezia. Basta un gol di Gytkjær e una buona prova difensiva alla squadra di Vanoli per avere la meglio sulla Cremonese. L’attaccante danese, classe 1990, dopo la promozione regalata al Monza due anni fa, replica con la formazione lagunare: i veneti tornano nella massima Serie A dopo due stagioni.

Primo tempo

Parte subito forte il Venezia che dopo un giro di lancette ci prova subito con Tessmann: il mediano prova un tiro dalla distanza che esce di poco. Risponde la Cremonese al 8’ con Tsadjout, che dopo aver protetto il pallone si gira e calcia di potenza, trovando la risposta di un attento Joronen. Due minuti dopo replica Sernicola: la sua conclusione esce di poco. I grigiorossi stanno prendendo metri e coraggio dopo l’avvio furioso dei lagunari. Passano in vantaggio i padroni di casa al 24’: ripartenza della squadra di Vanoli, con Busio che crossa al centro dove l’ex Monza Gytkjær batte Saro con un preciso diagonale. Ci prova nuovamente Sernicola al 34’, ma la sua conclusione è di poco imprecisa; il Venezia attende ordinato in difesa. Al 44 ci prova Pohjanpalo, che non calcia benissimo, blocca portiere dei grigiorossi.

Secondo tempo

Stroppa opta subito per un cambio: esce Buonaiuto, entra Coccolo. Ci prova al 48’ Tsadjout: attento l’estremo difensore del Venezia. Risponde la Cremonese con Zanimacchia al 54’: il tiro del centrocampista termina di poco a lato. Al 56’ esce l’autore del gol Gytkjær, al suo posto entra Pierini. Saro salva gli ospiti al 62’: colpo di testa Bjarkason: il portiere reattivo mette sopra la traversa. Non è da meno il portiere Joronen al 65’ che salva sul tiro-cross di Tsadjout. Gli uomini di Stroppa stanno cercando il forcing offensivo per riacciuffare il match, mentre la formazione lagunare di difende con ordine e compattezza.

Al 72’ ci prova il neo entrato Falletti su punizione per la Cremonese: risponde il portiere finlandese dei veneti. Ammonito Pickel al 84’ che prende di peso Svoboda per farlo alzare subito. Negli ultimi minuti si fa fatica a trovare un pallone ma l’arbitro accenna che tutto questo tempo verrà recuperato. Continua a provarci la squadra ospite ma il muro dei veneti resiste anche nei minuti di recupero: il Venezia è in Serie A.

Il tabellino di Venezia-Cremonese

VENEZIA (3-5-2): Joronen; Idzes, Svoboda, Sverko (79′ Altare); Candela (79′ Andersen), Busio (59′ Lella), Tessmann, Bjarkason (79′ Dembelé), Zampano; Gytkjaer (56′ Pierini), Pohjanpalo. A disp.: Bertinato, Grandi, Modolo, Jajalo, Cheryshev, Andersen, Ellertsson, Olivieri. Allenatore: Paolo Vanoli

CREMONESE (3-5-2): Saro; Antov (86′ Ciofani), Ravanelli, Bianchetti; Zanimacchia (71′ Falletti), Pickel, Castagnetti, Buonaiuto (46′ Collocolo), Sernicola (86′ Quagliata); Vazquez (46′ Coda), Tsadjout. A disp.: Jungdal, Marrone, Tuia, Ghiglione, Abrego, Majer, Lochoshvili. Allenatore: Giovanni Stroppa