Calafiori-Arsenal: intesa totale tra i Gunners e il Bologna

Dopo due settimane di stallo, si è sbloccata la trattativa che porterà Riccardo Calafiori a vestire la maglia dell’Arsenal nella prossima stagione: il Bologna ha infatti raggiunto l’accordo con la società inglese, pari a 40 milioni + 5 di bonus, di cui il 40% circa verrà versato nelle casse del Basilea, in virtù della clausola sulla futura rivendita del giocatore. Il difensore, che aveva già raggiunto l’accordo con il club inglese, firmerà un contratto di 5 anni guadagnando 4,5 milioni di euro + bonus facilmente raggiungibili. L’ufficialità è prevista dopo il 19 luglio, quando il giovane talento italiano rientrerà dalle Maldive, dove attualmente sta trascorrendo le vacanze.

Calafiori: i due ostacoli della trattativa

Quando i Gunners avevano bussato alla porta del Bologna per comunicare alla dirigenza rossoblu l’intenzione di acquistare Calafiori, si pensava che la trattativa sarebbe stata molto rapida, considerando soprattutto le disponibilità economiche del club londinese. Tuttavia, così non è stato: la trattativa tra le due società si è fermata per circa due settimane, motivo per il quale alcuni avevano ipotizzato un inserimento della Juventus, interessata al giocatore ma non intenzionata a sborsare i 50 milioni richiesti da Saputo e Sartori. I motivi di questa fase di stallo sono stati essenzialmente due: il primo si riferisce alla cifra che il Bologna deve al Basilea, da cui il club emiliano aveva acquistato l’ex Roma la scorsa estate. Gli svizzeri (in teoria) detengono il 50% sulla futura rivendita, ma il Bologna si è preso del tempo per convincere il Basilea ad abbassare tale percentuale. Infatti, Sartori vuole fare leva sul lavoro di valorizzazione svolto nella passata stagione da Thiago Motta, che è riuscito a trasformare un giocatore che valeva 4 milioni in un difensore affermato che ne vale 45. La dirigenza rossoblu punta ad abbassare tale percentuale al 40% e sembra che il club svizzero abbia dato apertura in tale senso. L’altra ragione che aveva temporaneamente bloccato la trattativa riguarda le condizioni fisiche del calciatore: i medici del Bologna, a seguito di attenti esami strumentali, hanno rilevato delle condizioni fisiche precarie, caratterizzate da noie muscolari; pertanto, il calciatore avrà bisogno di tempo per poter ristabilirsi al 100%. I Gunners, alla luce di tale notizia, hanno abbassato l’offerta a 40 milioni, senza essere intenzionati ad andare oltre. Alla fine, con l’aggiunta di qualche bonus facilmente raggiungibile, il Bologna ha accettato la proposta inglese. L’attesa sta per finire: Calafiori è pronto a sbarcare in Premier League.

Chi per sostituire Calafiori?

Per sostituire il classe ’02, il Bologna ha già in mente qualche nome per rinforzare il proprio reparto difensivo: la prima scelta del ds rossoblu Giovanni Sartori è Daniele Rugani, difensore della Juventus che non sembra rientrare nel progetto bianconero del neo tecnico Thiago Motta. C’è già stato un incontro positivo tra la dirigenza emiliana e Davide Torchia, agente del giocatore; la prossima settimana è previsto un nuovo incontro. Il secondo nome è decisamente più prestigioso a livello internazionale: stiamo parlando di Mats Hummels, autore di un’ultima stagione da leader vero con il Borussia Dortmund, che ha sfiorato la vittoria della Champions perdendo in finale con il Real Madrid. Il difensore è attualmente svincolato e sta valutando varie proposte da club europei; il Bologna ha offerto al tedesco un contratto annuale a 3 milioni di euro, vedremo quale sarà la risposta dell’ex campione del mondo. L’ultimo nome che i felsinei hanno in mente per la difesa è Jakub Kiwior, classe ’00 che abbiamo apprezzato in Italia con la maglia dello Spezia e attualmente di proprietà dell’Arsenal. L’arrivo del difensore italiano complicherebbe non poco il minutaggio del polacco con i Gunners, che pensa di cederlo in prestito con diritto/obbligo di riscatto. In più, se l’affare-Calafiori dovesse andare in porto come previsto, il club bolognese potrebbe disporre di una “corsia preferenziale”. Senza dubbio, Vincenzo Italiano avrà bisogno di un nome importante per la sua difesa, capace di sostituire il giocatore rivelazione dello scorso campionato.