Calciatori-Fratelli che hanno giocato in Serie A, una dinastia senza fine: da Thuram a Filippini e Baresi

Con l’imminente arrivo a Torino, sponda Juventus, di Khéphren Thuram, si allarga la cerchia dei calciatori/fratelli che hanno giocato in Serie A. Il talento francese, già compagno in nazionale del primogenito Markus sará rivale dello stesso numero 9 interista nella medesima competizione, in un vero e proprio derby di famiglia. Nel corso della storia del nostro campionato sono molti i calciatori con lo stesso cognome e DNA che hanno incantato i tifosi con il loro talento e dedizione. Dai nostalgici gemelli Filippini ai leggendari fratelli Baresi, il campionato italiano è stato il palcoscenico per alcune delle storie familiari più affascinanti del calcio. 

FILIPPINI A&E: GEMELLI DENTRO E FUORI DAL CAMPO

Emanuele e Antonio Filippini sono stati protagonisti negli anni ’90 e 2000, portando energia e determinazione in squadre come il Brescia e la Lazio. La loro grinta ed il loro spirito combattivo li hanno resi beniamini dei tifosi e simboli di un calcio fatto di passione e sacrificio. I due hanno vestito per molti anni le stesse maglie, chiudendo in maniera quasi parallela le loro carriere da professionisti. Appesi gli scarpini al chiodo entrambi hanno cominciato a svolgere (questa volta con strade e percorsi diversi) il ruolo di allenatore, confermandosi quindi in sinergia anche in questa nuova avventura.

FILIPPO E SIMONE INZAGHI: STESSO RUOLO, STESSO SANGUE

Non meno iconici i fratelli Inzaghi: Filippo e Simone.  Il primo, noto per il suo istinto da goleador, ha avuto una carriera straordinaria con Juventus e Milan, conquistando titoli nazionali e internazionali a suon di gol. Simone, dopo una buona carriera da calciatore, ma con meno prolificità sotto porta rispetto al fratello, è diventato un allenatore di successo, guidando la Lazio  e successivamente l’Inter a traguardi importanti, come la recente seconda stella nerazzurra, vinta dominando in lungo ed in largo gli avversari sul rettangolo verde. Meno brillante la carriera di Filippo in veste di “mister”, dove dopo una breve parentesi al Milan ha girovagato con alti e bassi  tra vari team italiani, ottenendo la sua consacrazione nelle serie cadette con la Lega pro vinta a Venezia nel 2017 prima ed il campionato di Serie B nel 2020 con il Benevento poi.

I FRATELLI CANNAVARO E L’AZZURRO NEL CUORE

Anche i fratelli Cannavaro hanno lasciato un segno indelebile in questo sport. Fabio, difensore centrale di classe mondiale, ha vinto il Pallone d’Oro nel 2006 dopo aver guidato da capitano l’Italia alla vittoria del Mondiale. Paolo, anch’egli difensore, ha avuto una solida carriera in Serie A, soprattutto con il Napoli; ove si è sempre mostrato attaccato e fedele alla società partenopea.

MILINKOVIC-SAVIC: DAI BALCANI ALLA SERIE A 

Più recentemente, Sergej e Vanja Milinković-Savić hanno rappresentato una nuova generazione di fratelli di successo. Sergej, ex centrocampista della Lazio, è riconosciuto per la sua forza fisica e tecnica, mentre Vanja, nel ruolo di portiere, ha dimostrato il suo valore in varie squadre italiane. Attualmente in forza al Torino, il serbo risulta il portiere più alto della Serie A con i suoi 202 cm

BEPPE E FRANCO BARESI: UNA STORIA MENEGHINA

Tuttavia, nessuna storia di fratelli in Serie A è più leggendaria di quella dei fratelli Baresi. Franco Baresi, icona del Milan, è considerato uno dei migliori difensori di tutti i tempi. La sua leadership e visione di gioco hanno contribuito a numerosi successi del Milan negli anni ’80 e ’90. Giuseppe Baresi, pur giocando all’ombra del più celebre fratello, ha avuto una carriera di tutto rispetto con l’Inter (conquistando sei trofei) dimostrando qualità e professionalità.

I due ex giocatori che tra l’altro sono stati capitani nelle due squadre più importanti di Milano, hanno incarnanato per molti anni lo spirito del calcio italiano, unendo talento, passione e dedizione. La loro eredità continua a ispirare giovani calciatori, ricordando a tutti noi la bellezza del calcio giocato in famiglia.