Inzaghi: “L’obiettivo è far felici i tifosi. Ecco quali allenatori stimo molto”

I Campioni d’Italia mettono in palio il tricolore. La stagione dell’Inter comincia con il rinnovo di Simone Inzaghi annunciato in conferenza stampa da Giuseppe Marotta.

Inter, le parole di Inzaghi in conferenza per la presentazione della stagione

“La sfida più grande sarà migliorarsi. L’anno scorso i ragazzi hanno fatto qualcosa di straordinario, dovremo tutti migliorare per fare ancora meglio. Sono felicissimo per il rinnovo per contratto, sono felice, mi sento apprezzato dalla proprietà e dai dirigenti. L’obiettivo di quest’anno è far felici i nostri tifosi, insieme l’anno scorso tutti abbiamo fatto un lavoro incredibile. Per ora abbiamo preso tre giocatori che ho fortemente voluto, dobbiamo rimpiazzare Buchanan ma sono sicuro che i dirigenti sapranno accontentarmi. In questa stagione ci saranno 70 partite, ho bisogno del massimo supporto di tutti. Dovremo essere feroci, stare sul pezzo soprattutto negli allenamenti. Non è facile ripetere la vittoria dello Scudetto, abbiamo visto che nelle ultime due squadre non si sono ripetute: l’ho detto ai ragazzi fin dal primo giorno. Nel nostro campionato sono tornati due ottimi allenatori come Conte e Fonseca, sarà una stagione molto complicata ma ci faremo trovare pronti. Ho sentito il gruppo degli italiani, sono fiducioso nel lavoro che farà Spalletti perché è un grande allenatore. L’Inter più forte? Il campo lo dirà. In Champions vogliamo andare fino in fondo il più possibile, per noi chi spende di più non deve essere un alibi.

Valentin Carboni fa parte del nostro futuro, lo aspettiamo con il nostro capitano. Zielinski lo conosciamo tutti, ha una condizione fisica incredibile. Taremi ci ha impressionato quando ha giocato contro di noi, Martinez ha fatto due ottime stagioni nel Genoa ed è carichissimo. Conte e Fonseca li stimo molto, le romane si stanno muovendo bene senza dimenticare il Bologna e l’Atalanta che da 9 anni ha Gasperini. Ho ringraziato privatamente i ragazzi che sono andati via, ci hanno dato una grandissima mano. Non solo quest’anno ci sono stati dei corteggiatori, ma mi sento realizzato qui, sono in un ambiente in cui sto bene. Fanno piacere gli apprezzamenti ma non li ho mai tenuti in considerazione. Ho un centrocampo di altissimo livello, sanno benissimo che alcuni dovranno stare in panchina in alcune partite: ripeto che la nostra grandezza è la forza del gruppo, magari ci saranno degli scontenti ma non lo faranno sapere”.