Grandissima volata di Girmay che centra il bis e allunga in classifica

Per l’ottava tappa del Tour de France la carovana affronterà 183.4 chilometri da Semur-en-Auxois fino a Colombey-les-Deux-Eglises, il dislivello complessivo è di 2400 metri. Dai primi chilometri si susseguiranno rapidamente la Côte de Vitteaux (2 km al 7.3%), la Côte de Villy-en-Auxois (2.4 km al 5.5%) e la Côte de Verrey-sous-Salmaise (2.9 km al 6%), fino al traguardo volante di Lamargelle.  Seconda parte di tappa che presenta due gpm: la Côte de Santenoge (1.1 km all’8.1%) e la Côte de Giey-sur-Aujon (1.2 km all’8.4%). Tour de France che perde un protagonista prima dell’inizio di tappa. Mads Pedersen è costretto al ritiro per via delle conseguenze della caduta nella quinta tappa.

 Partenza e prima parte di tappa

Se c’erano dubbi sulla schieramento tattico della tappa sono subito fugato con l’attacco di Powless, Abrahamsen e Bissegger, subito dopo il via e col gruppo che li lascia andare. A 160km dall’arrivo scoppia il gruppo, Bettiol e Healy provano l’attacco. La maglia a pois Abrahamsen passa per primo sul gpm. Tantissimi attacchi per provare a raggiungere la fuga che non vanno a buon fine. L’unico a rimanere in fuga è Abrahamsen che vuole consolidare la maglia a pois passando per primo anche sugli altri due gpm della prima parte di tappa. Il norvegese passa per primo anche sul traguardo volante di Lamargelle, è secondo in questa classifica. Girmay transita per secondo e consolida la maglia. Quando mancano 100km al traguardo Abrahamsen ha sei minuti di vantaggio sul gruppo.

Seconda parte

Prima dell’arrivo a la Côte de Santenoge il gruppo  controlla e si mantiene a sei minuti, con gli uomini classifica che si mantengono nelle prime posizioni per evitare rischi. Mentre in testa al gruppo sono diverse le squadre che si portano in testa per ricucire il distacco, che ai -70 scende a cinque minuti. La maglia a pois transita per primo pure sul gpm del Côte de Santenoge e sull’ultimo gmp di giornata la Côte de Giey-sur-Aujon. Il vantaggio sul gruppo resta ampio: quattro minuti. Gruppo che da quando c’è la Lotto Dsnty in testa ha ridotto il distacco meno di tre minuti quando mancano 40 km. La pioggia sorprende il gruppo quando mancano trenta km alla fine, la velocità del gruppo è alta, le squadre degli uomini classifica si portano in testa i propri uomini. Si inizia adesso a preparare la volata finale.

La volata finale

Treni delle squadra che cominciano a formarsi e rimanere costantemente in testa al gruppo, per preparare la volata ai propri velocisti. Il fuggitivo di giornata, Abrahamsen, dopo 160 km in fuga solitaria viene ripreso a 14 km dal traguardo. La caccia del gruppo è andata a buon fine. Squadre che hanno preparato la volata, nell’ultimo km quando la strada comincia a salire, volata che parte da lontano con gli uomini della Cofidis, Girmay è attento e rimane a ruota, Philipsen più attardato cerca di rimontare, ma Girmay si muove al momento giusto e fa una splendida doppietta, dopo aver vinto la terza tappa. Non basta la rimonta per Philipsen che deve accontentarsi, di nuovo, della seconda posizione. Terzo posto per De Lie che si arrende poco prima del traguardo.

L’ordine di arrivo:

1 GIRMAY Biniam Intermarché – Wanty
2 PHILIPSEN Jasper Alpecin – Deceuninck
3 DE LIE Arnaud Lotto Dstny
4 ACKERMANN Pascal Israel – Premier Tech
5 VAN DEN BERG Marijn EF Education – EasyPost
6 GIBBONS Ryan Lidl – Trek
7 TURGIS Anthony TotalEnergies
8 WRIGHT Fred Bahrain – Victorious
9 ARANBURU Alex Movistar Team
10 EVENEPOEL Remco Soudal Quick-Step