Calciomercato
Zaniolo all’Atalanta, un nuovo passo verso la sua rinascita
Dopo il riscatto di De Katelaere e l’acquisto dell’ex Everton Ben Godfrey, la Dea mette a segno il terzo colpo di questa sessione estiva di calciomercato: Nicolò Zaniolo è ufficialmente un nuovo giocatore dell’Atalanta. Difatti, dopo le visite mediche sostenute dall’ex Roma nella giornata di ieri, il club bergamasco ha ufficializzato l’acquisto tramite il seguente comunicato:
“Atalanta BC è lieta di comunicare di aver acquisito da Galatasaray SK – a titolo temporaneo sino al 30 giugno 2025, con diritto di opzione e obbligo di acquisizione definitiva al verificarsi di determinate condizioni – le prestazione sportive del calciatore Nicolò Zaniolo, che a 25 anni appena compiuti ha già collezionato in carriera 94 presenze in Serie A (13 gol e 10 assist), 25 in Premier League (2 gol), 10 in Süper Lig (5 gol), 8 in Champions League (2 gol), 10 in Europa League (3 gol e 4 assist) e 22 in Conference League (7 gol e 3 assist), score al quale aggiungere le 2 reti messe a segno con la Nazionale Maggiore nelle 19 partite sinora disputate in maglia azzurra. […] La famiglia Percassi, quella Pagliuca e tutto il Club rivolgono un caloroso benvenuto a Nicolò Zaniolo, augurandogli le migliori soddisfazioni – personali e di squadra – in maglia nerazzurra“.
I dettagli dell’operazione
Il trequartista torna in Italia con la formula del prestito oneroso a 3,5 milioni di euro con diritto di riscatto fissato a 16 milioni + 2,5 di bonus, che potenzialmente può diventare d’obbligo qualora il calciatore riuscisse a giocare almeno il 60% degli incontri stagionali. Si tratta dunque di una clausola che considera l’integrità fisica del giocatore, in quanto in carriera ha subito diversi infortuni, tra cui due rotture del legamento crociato, non dando mai perciò troppe garanzie dal punto di vista della continuità. Tuttavia, in caso di riscatto, è già stato preparato un eventuale contratto con scadenza 30 giugno 2029.
L’opportunità di ritrovarsi
Le ultime partite del classe 99′ con la maglia della Roma mostravano un giocatore lontanissimo da quello che avevamo potuto ammirare al suo esordio nel grande calcio: facciamo riferimento alla stagione 2018/2019, quando Zaniolo fu acquistato dalla Roma insieme a Davide Santon, contropartite della celebre operazione che portò Radja Nainggolan all’Inter. La Roma, senza esserne totalmente consapevole, si ritrovò un astro nascente in squadra: a soli 19 anni, Zaniolo disputa una prima straordinaria stagione in Serie A, coronata dalla doppietta negli ottavi di finale in casa contro il Porto e da una serie di prestazioni più che convincenti. Anche la sua seconda stagione in A stava proseguendo abbastanza bene, poi la catastrofe: Zaniolo subisce la rottura del legamento crociato in un match casalingo della Roma contro la Juventus. Da quell’esatto momento, non è stato più lo stesso: nelle successive stagioni alla Roma è sembrato un giocatore involuto, non in condizione atletica ottimale e totalmente fuori ritmo. A volte il destino pare beffardo e Nicolò lo sa bene: proprio quando stava dando timidi segnali di ripresa, in un match amichevole della Nazionale contro l’Olanda Zaniolo subisce la seconda rottura del crociato, concludendo in largo anticipo la sua stagione. Da quando è tornato regolarmente in gruppo nella stagione 2021/2022, il trequartista ha giocato veramente poco, deludendo le aspettative nella maggior parte dei casi; l’unica giocata degna di nota della sua stagione è stato il goal che ha regalato alla Roma la Conference League in finale contro il Feyenoord. Dopo le numerose prestazioni deludenti, il calciatore è stato ceduto a titolo definitivo all’estero nella sessione invernale di calciomercato, prima al Galatasaray, realizzando 5 goal in 10 presenze, poi in prestito all’Aston Villa, totalizzando 25 presenze e due reti. La chiamata della Dea è dunque per Zaniolo un’occasione d’oro per riprendersi e per mostrare a tutti il suo vero talento, visto e considerato che è un venticinquenne e ha dunque ancora diversi anni di carriera. In più, basta pensare ai giocatori che sono sbocciati sotto la guida di Gasperini, un vero mago nel rivitalizzare i talenti: uno su tutti è De Ketelaere, flop clamoroso al Milan che alla Dea è rinato.
Zaniolo In, Koopmeiners Out?
Con l’arrivo del trequartista italiano la Dea ha a disposizione un pacchetto attaccanti davvero niente male: nel 3-4-2-1 del Gasp in attacco ci saranno solamente 3 posti, contesi da Lookman, Scamacca, De Katelaere, Koopmeiners, El Bilal Touré, Miranchuk, il nuovo acquisto Zaniolo e all’occorrenza pure Pasalic. Considerando il contratto stipulato tra Atalanta e Galatasaray, dove si specifica che il classe 99′ per essere riscattato dovrà registrare almeno il 60% di presenze stagionali, difficilmente il Gasp si priverà del talento nato a Massa, con la speranza che gli infortuni siano ridotti e che il ragazzo risponda presente quando verrà chiamato in causa. Ma chi gli farà spazio? L’indiziato numero uno è Teun Koopmeiners, centrocampista olandese su cui c’è il forte pressing della Juventus. Al momento c’è ancora distanza, in quanto l’Atalanta chiede almeno 60 milioni, mentre la Juve è in attesa di sferrare l’affondo decisivo. La chiave potrebbe essere una contropartita, magari Huijsen, dove a Bergamo ha numerosi estimatori. Vedremo come si svilupperà nei prossimi giorni questa vicenda. In conclusione, Zaniolo è un investimento a lungo termine per la Dea, su cui punta moltissimo per il raggiungimento dei propri obiettivi stagionali; per quanto riguarda invece Zaniolo, l’ambiente bergamasco è sicuramente quello giusto per ripartire e per tornare al livello delle prime stagioni di Roma, più che una speranza una necessità in vista della Nazionale e delle prossime qualificazioni ai Mondiali 2026.
SEGUICI ANCHE SU: Instagram @oggisport | X OggiSportNotiz2 | Facebook @oggisportnotizie | Telegram OggiSportNotizie | Youtube @oggisportnotizie | Twitch OggiSportNotizie | Bluesky @oggisportnotizie.bsky.social