Cagliari-Roma: le probabili formazioni e le parole di De Rossi

La Roma, sotto la guida tecnica di Daniele De Rossi, si presenta con ambizioni europee e un organico rafforzato da importanti acquisti come Artem Dovbyk,  Matias Soule ed Enzo Le Fee. La squadra capitolina punta a migliorare il sesto posto dell’anno passato e a lottare per un posto in Champions League. Dall’altra parte, il Cagliari, ora allenato da Davide Nicola, cerca di costruire su quanto fatto nella scorsa stagione, puntando a una salvezza meno sofferta. Domenica alle 20:45 alla Unipol Domus Cagliari-Roma aprirà la stagione delle due squadre.

Cagliari-Roma, le probabili formazioni

CAGLIARI (3-5-2): Scuffet; Zappa, Wieteska, Luperto; Azzi, Marin, Prati, Deiola, Augello; Piccoli, Luvumbo. All. Nicola

ROMA (4-3-3): Svilar; Celik, Mancini, Ndicka, Angelino; Le Fée, Cristante, Pellegrini; Soulé, Dovbyk, El Shaarawy. All. De Rossi

Le parole di De Rossi

Come ci si poteva aspettare le domande hanno riguardato soprattutto il caso Dybala a cui De Rossi ha risposto così: “Non ci sono indisponibili. Dybala? Tanti giocatori hanno situazioni aperte di mercato, ma non ci sono problemi, Paulo sta con noi, viene con noi, è convocato”.

“Non mi potete chiedere di fare il tifoso, lo sono e sarò sempre, ma io sono l’allenatore. Tratto con delicatezza argomenti vitali per i tifosi. Solo uno più di me può sapere cosa significa essere così legati a un popolo. Da allenatore posso cercare di non parlarne quando sono voci, rumors, negoziazioni, chiacchiere. Non sono stato presente e parte in causa di queste discussioni e domani ho una partita importante. Non devo entrarne nel merito, un domani Paulo spiegherà quanto successo”. Poi continua sul rapporto con i giocatori: “Sono sempre presente coi miei giocatori, ho parlato spesso con chi voleva partire, con chi aveva dubbi, ho un bel rapporto e dico tutto in faccia, il rapporto umano funziona. Poi non posso andare oltre, ciò che dovevo dire l’ho detto a chi dovevo, anche alla società. Nessuno alla Roma è più importante della Roma, niente e nessuno”  Sulle proprie ambizioni e su quello che vuole per se e per la Roma: “Io voglio solo fare una squadra forte, che salva l’allenatore insieme ai risultati buoni. Il resto si mette a posto. Giocatori forti e risultati buoni, io questo voglio. Io sono qui per fare una grande carriera da allenatore e far fare una grande stagione alla Roma. Voglio far sì che quando lascerò, la Roma sarà più forte e più in alto in classifica”.