La viola non riesce a vincere, terzo pareggio in tre partite

Fiorentina e Venezia si sono affrontate nella seconda giornata del campionato di Serie A 24/25. La squadra di Palladino è reduce dal pareggio alla prima giornata contro il Parma guidato da Pecchia, che nel pomeriggio di ieri ha battuto il Milan vincendo e convincendo. I lagunari, invece, devono rialzarsi dopo la sconfitta contro la Lazio della prima giornata. Di Francesco ancora non è riuscito a dare un’identità di gioco precisa alla squadra, ma è normale dopo appena una giornata di campionato e per via delle assenze pesanti come Busio e Pohjanpalo, che l’hanno scorso hanno trascinato i lagunari in Serie A. Di seguito una breve sintesi della partita tra Fiorentina e Venezia e le pagelle delle due squadre.

Cronaca

Primo tempo che scorre lento, nel primo quarto d’ora le squadre si sono studiate e non hanno scoperto il fianco agli avversari. Dalla metà del primo tempo la Fiorentina fa valere la maggiore qualità della rosa e arriva alla conclusione in un paio di occasioni con Parisi a seguito di un’azione personale con Joronen che interviene, più tardi sul finire di tempo il neo acquisto Richardson, servito in area da Barak, ci prova con un tiro rasoterra che viene respinto ancora dal portiere del Venezia.

Secondo tempo che si sviluppa sulla scia del primo. Il Venezia però prende le misure e non concede tante occasioni agli avversari, nemmeno i cambi della Fiorentina riescono a smuovere una partita che sembra indirizzata da metà ripresa al pareggio. Il Venezia crea poco o nulla e si difende meglio rispetto al primo tempo.

Le pagelle di Fiorentina-Venezia

Terracciano: 6 ordinaria amministrazione. Nessun intervento degno di nota

Comuzzo: 6  buona prova, senza sbavature e senza intoppi.  (78′ Martinez Quarta sv)

Ranieri: 6 sembra essere un po’ nervoso nel primo tempo, nella ripresa gestisce tutto bene

Biraghi: 6,5 l’anno scorso era l’uomo in più della Fiorentina, quest’anno fatica a trovare la giusta posizione in campo. Tutto sommato non sbaglia niente e in alcune situazioni fa valere la propria esperienza

Dodo 6,5 Il duello sulla fascia con Zampano lo vince lui, sempre pronto ad supportare l’azione offensiva

Amrabat: 6,5 è l’uomo a cui tutti affidano il pallone nel momento di difficoltà e pressing avversario

Richardson 6,5 un buon debutto, prova a lasciare il segno ed entrare nel tabellino, ma Joronen gli nega la soddisfazione di un gol (78′ mandragora sv)

Parisi: 6,5 Sembra trovarsi bene negli schemi e nel calcio di Palladino. Nel primo tempo si spinge palla al piede partendo dal centrocampo e arriva alla conclusione, Joronen gli chiude la via del gol

Barak: 6,5 è un altro giocatore rispetto a quello visto, o meglio, non visto lo scorso anno. È sempre al centro della manovra e gioca molti palloni. Delizioso l’assist di tacco a servire Richardson sul finire del primo tempo. (55′ Colpani 5,5 Palladino lo mette dentro per cercare la sua imprevedibilità, il flaco non cambia marcia alla viola)

Kouamé: 5,5 molto confusionario in campo, come ci ha abituati in questi anni (68′ Sottil 5,5)

Kean: 5,5 sciupa un paio di occasioni, ma viene servito molto poco. (78′ Beltran sv)

All. Palladino 6 dopo la partita di coppa finita per 3-3 registra la difesa e non prende gol. C’è tanto da migliorare in zona offensiva, poche occasioni create, soprattutto per iniziative dei singoli.

Venezia: Joronen 7, Altare 5,5, Idzes 6 (68′ Svoboda 6), Sverko 6, Candela 5,5, Andersen 5,5 (68′ N.Caviglia 6), Duncan 5,5, Zampano 5,5, Oristanio 5 (46′ Pierini), Ellertsson 6, Gytkjaer 5 (46′ Raimondo), All. Di Francesco 6