Calcio

Genoa, Gilardino lancia l’allarme: “Non sono contento per la partenza di Retegui. Entro una settimana…”

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Alberto Gilardino ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

 

Il tecnico del Genoa, Alberto Gilardino ha parlato in conferenza stampa, alla vigilia della sfida di Coppa Italia contro la Reggiana. Una conferenza ed una vigilia carica di tensione, per il trasferimento di Retegui all’Atalanta e quello imminente o meno, di Gudmundsson alla Fiorentina. Il Grifone, a poco più di una settimana dall’esordio in campionato contro l’Inter, deve tornare sul mercato. Ma adesso, testa alla Coppa Italia di domani.

Le dichiarazioni in conferenza di Gilardino alla vigilia della Reggiana

Ecco di seguito, le parole in conferenza stampa del tecnico Gilardino.

Un bilancio sulla preparazione e gli indisponibili?
Ekuban, Marcandalli, Matturro e Ankeje spero di riaverli il prima possibile. Ekuban e Marcandalli stanno smaltendo i problemi agli adduttori. Matturro ha un problema alla spalla che lo terrà lontano dal campo per un po’ di tempo. Idem per Ankeje che sta smaltendo un’infezione”.

Domani ci sarà la prima partita ufficiale della nuova stagione?
“Sono molto felice per quello che i ragazzi hanno fatto in questa preparazione, anche nelle amichevoli. Abbiamo grande voglia di iniziare, vogliamo fare una partita gagliarda, da Genoa. Serviranno grande attenzione menatale, equilibrio ed ordine”.

Il trasferimento Retegui all’Atalanta?
Retegui? Non posso essere felice dal punto di vista tecnico. Ma è stata una cosa fulminea, non entro nei dettagli dei bilanci della società. Io posso controllare il campo ed è lì che posso incidere“.

Forse può partire anche Gudmundsson?
Ho detto alla società che ho bisogno di capire nel giro di una settimana chi è dentro a questo gruppo. So com’è il mercato ma mi serve sapere chi sarà nel Genoa in questa stagione. Come Retegui, è anche lui un giocatore importantissimo. Aspetto di capire l’evoluzione di questa situazione“.

Un messaggio importante per i tifosi rossoblù?
Ai tifosi dico di avere calma e pazienza. Dobbiamo trarre le conclusioni alla fine del mercato. Ho grande fiducia e in quelli che ci sono e negli innesti che arriveranno. Bisognerà capire i reali obiettivi stagionali. Questo sarà fondamentale“.

Domani in Coppa Italia contro la Reggiana in panchina ci saranno diversi giovani?
Domani la panchina sarà piena di giovani che hanno fatto la preparazione con noi. Sono contento di loro, ma siamo corti. Da parte mia c’è massima fiducia nella direzione sportiva. Ci serve un attaccante da aggiungere a Vitinha, Ekuban, Messias ed Ekhator, un giocatore giovane“.

La forza del gruppo e gli schemi di gioco?
Se mi aspetto un exploit da parte di qualcuno in rosa? La nostra forza è sempre stata il gruppo. E anche quest’anno dovrà esserlo. La tattica sarà in base agli avversari e ogni settimana sarà diversa. Proverò sempre a sfruttare le caratteristiche dei giocatori per farli rendere al meglio possibile




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