Lazio-Milan le pagelle biancocelesti: Nuno Tavares consuma la fascia, doppio assist per lui

Lazio-Milan: pagelle e commento

Si parte con il doveroso saluto alla memoria di Mister Sven Goran Eriksson, che ha reso grande la squadra biancoceleste quando sedeva sulla panchina delle aquile.

La Lazio parte bene, poi soffre, nella ripresa ribalta la gara e infine si fa pareggiare dal Milan, schierato inizialmente senza Leao e Theo Hernandez per scelta tecnica di Fonseca, proprio dalla panchina col portoghese.

4 punti per i biancocelesti, 2 per il Milan che arriva alla sosta senza nemmeno una vittoria.

LE PAGELLE DI LAZIO-MILAN

LAZIO (4-2-3-1):

PROVEDEL 6 – Salta a vuoto sul goal di Pavlovic, lasciandosi anticipare dal difensore rossonero. Anche sulla rete di Leao avrebbe forse potuto fare di più, ma recupera sul finale con la parata su Abraham.

LAZZARI 5,5 – E’ sempre molto alto sulla corsia di destra in fase di attacco, copre meno quando deve difendere. Dal 1’st MARUSIC 6 – Occupa bene quella fascia che diversi problemi aveva creato nel primo tempo.

PATRIC 5,5 – Si perde Pavlovic sul corner che porta al primo goal dei rossoneri. Per il resto ordinaria amministrazione

ROMAGNOLI 6 – Comanda con sicurezza la retroguardia, ma non è esente da colpe nel goal di Pavlovic

NUNO TAVARES 7 – Svolge il suo compito in difesa senza troppa fatica, Chukwueze non lo impensierisce più di tanto. Grande recupero su Okafor nella ripresa, e soprattutto lunghe e fruttuose sgroppate a sinistra con doppio assist per lui. Dal 45’st Hysaj – sv

GUENDOUZI 6,5 – Solita prestazione da cuore e grinta per il mediano francese, sempre più leader di questa squadra nonostante la giovane età

ROVELLA 6,5 – Ordinato e preciso in cabina di regia, muove la squadra secondo i suoi ritmi, ripulendo inoltre una grande quantità di palloni.

TCHAOUNA 5 – Perde diversi palloni in zone di campo potenzialmente pericolose, ancora insicuro – Dal 1’st ISAKSEN 7 – L’esterno cambia il volto dei suoi con brio ed effervescenza sulla destra. E’ stato visto anche agire da quinto di difesa

DIA 6 – Parte bene sia come supporto a Castellanos in avanti che a cucire il gioco tra le linee, poi si perde un po’. Almeno fino al goal del 2-1 che ribalta temporaneamente la gara. Dal 36’st DELE-BASHIRU – sv

ZACCAGNI 6 – Qualche spunto interessante dei suoi, con l’uomo saltato e la superiorità creata, ma nessuna concretizzazione. Da lui ci si aspetta qualcosa di più

CASTELLANOS 6,5 – Svaria su tutto il fronte d’attacco, corre e pressa tutta la difesa milanista, ha il sangue caldo che scorre nelle vene. Delizioso lo scambio che porta Dia vicino alla rete. Sua la rete dell’1-1 biancoceleste. Dal 42’st NOSLIN – sv

All.: BARONI 6,5 – Schiera una squadra coraggiosa e aggressiva, soffre ma ribalta la gara per poi lasciarsi pareggiare da una giocata dai subentrati di lusso della panchina rossonera. Può ritenersi soddisfatto dalla prestazione dei suoi.

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MILAN (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal (26’st Hernandez), Tomori, Pavlovic, Terracciano; Reijnders (26’st Musah), Fofana; Pulisic (26’st Leao), Loftus Cheek, Chukwueze (26’st Leao); Okafor (26’st Abraham). All.: Fonseca

ARBITRO: Massa di Imperia 5,5

MARCATORI: 8′ Pavlovic (M); 17’st Castellanos (L); 21’st Dia (L); 27’st Leao (M);

AMMONITI: 20′ Fofana (M); 39′ Rovella (L); 19’st Zaccagni (L); 40’st Patric (L); 45’st+1 Terracciano (M); 45’st +3 Guendouzi (L);

ESPULSI:

NOTE: