Parigi 2024, pugilato: Angela Carini abbandona contro Khelif

L’incontro di pugilato dei pesi welter più atteso e discusso finisce con la sconfitta per abbandono dell’italiana Angela Carini contro l’algerina Imane Khelif. Dopo appena 46 secondi dalla prima ripresa Angela Carini ha deciso di gettare la spugna e di fatto consegnare il passaggio ai quarti di finale all’algerina Khelif.

L’incontro:

Angela Carini sembra voler combattere spazzando via subito le voci riguardanti una protesta rispetto alle polemiche fatte su Imane Khelif. Il match però dura poco qualche momento di studio e l’algerina colpisce forte con un destro violentissimo al volto, la Carini alza il braccio e si dirige verso il suo angolo e gettando la spugna, consegna così di fatto la vittoria a Khelif. Angela Carini si è poi inginocchiata al centro del ring scoppiando in lacrime.

Queste le parole di Angela Carini dopo l’incontro: “Ho preso il secondo colpo al naso e mi ha fatto malissimo il naso, non me lo sono sentita di continuare. Se mi sono fatta condizionare dal caso mediatico? No, ero qui per vincere la mia olimpiade. Rinunciare è stato un gesto di maturità, non di resa”

Il caso Imane Khelif

Imane Khelif è stata esclusa dalla finale dei mondiali perché non ha passato il gender test a causa dei livelli molto alti di testosterone. I parametri utilizzati del Comitato Internazionale Olimpico sono diversi e quindi l’algerina è abilitata a combattere in queste Olimpiadi come nelle scorse, infatti a Tokyo 2020 Khelif uscì ai quarti di finale.

Il CIO assicura che sono state fatte verifiche ormonali e scientifiche e che quindi Imane Khelif può gareggiare come donna.