Bundesliga
La prima giornata della Bundesliga: primo successo per Kompany sulla panchina del Bayern Monaco
La prima giornata della Bundesliga
La prima giornata della Bundesliga manda a referto ben trenta marcature. Il massimo torneo calcistico tedesco ha preso il via con l’anticipo del venerdì che vedeva il Leverkusen campione in carica giocare sul campo del Borussia Mönchengladbach. È stata una partita dove non soltanto si è ricorsi per ben tre volte al VAR per controllare la validità dei gol ma c’è stata, a inizio ripresa, una sospensione di sette minuti a causa del lancio di fumogeni che aveva creato non pochi problemi di visibilità. Per la cronaca le ‘aspirine’ hanno conquistato i tre punti (nei minuti di recupero) dopo essersi portati sul 2:0 e dopo aver subito la rimonta del Borussia.
Vincono anche il Borussia Dortmund (2:0 all’Eintracht) e il Lipsia (1:0 ai danni del Bochum).
Nel primo dei due posticipi domenicali c’era attesa per il Bayern Monaco sulla cui panchina debuttava Vincent Kompany. Il belga è arrivato in Baviera per riscattare la disastrosa stagione che ha visto arrivare i biancorossi al terzo posto dopo undici stagioni di dominio incontrastato. Bayern pur soffrendo ha fatto sua la partita. Avanti con Musiala, subisce il pari e poi il gol del 2:1 da parte dei padroni di casa. Un autorete del Wolfsburg (su azione di Harry Kane) e il gol decisivo di Gnabry, hanno consegnato al Bayern la prima vittoria. Un successo importante che consente ai bavaresi di tenere il passo di Leverkusen, Dortmund e Lipsia.
Nelle altre partite della giornata pareggi per Augusta (2:2 contro il Werder) e per il Magonza (1:1 contro l’Union). Sconfitta per le due compagini neo promosse. L’Holstein Kiel perde in casa dell’Hoffenheim. L’Heidenheim batte in trasferta Il Sankt Pauli. Tre punti anche per il Friburgo che batte lo Stoccarda.
Addio a Cristoph Daum, vinse il titolo con lo Stoccarda nel 1992.
Lutto nel calcio tedesco per la morte di Cristoph Daum. L’ex tecnico che oltre allo Stoccarda si è anche seduto sulla panchina di Colonia, Besiktas, Leverkusen, Fenerbahce, Francoforte, Bruges e della Nazionale rumena aveva 70 anni ed era malato da tempo.
Sulla panchina dello Stoccarda vinse il titolo negli ultimi minuti dell’ultima giornata della stagione 1991-1992. Una stagione storica in quanto il torneo fu disputato da ben venti squadre in seguito alla Riunificazione della Germania. L’ex D.D.R. venne rappresentata dalla Dinamo Dresda e dall’Hansa Rostock.
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