Calcio

Tra Roma ed Olympiakos solo un pari: ottima la prestazione di Le Fèe

Male ancora le prestazioni di Zalewski ed Abraham

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ARTEM DOVBYK (FOTO DI SALVATORE FORNELLI/KEYPRESS)

Nella giornata caldissima di questo 3 agosto è andata in scena l’amichevole tra Roma ed Olympiakos. I giallorossi pareggiano con i greci per 1-1 con entrambi i gol segnati dal dischetto. Un match di allenamento per la squadra di De Rossi supportato, però, da ben 9112 tifosi che hanno seguito la squadra in quel di Rieti.

Cosa c’è di buono

Nella “nuova” Roma di De Rossi si sono notati molti cambiamenti rispetto a quello che è stato il finale della scorsa stagione. Il tecnico romano sta cercando di introdurre velocità di gioco e mentalità. Inoltre si può notare che in fase offensiva la Roma adotto un 4-2-4 con Cristante e Le Fee centrali. E lo so si vede già dai singoli: Enzo Le Fee, nuovo acquisto, ha dimostrato di poter gestire al meglio il centrocampo dettando i giusti tempi di gioco per i compagni. Altra conferma arriva da Matias Soulè. Il talento argentino ha fatto vedere in più occasioni di essere devastante sull’1 contro 1, ottimo anche il fraseggio con il capitano Lorenzo Pellegrini, con il quale sembra trovarsi benissimo.

Cosa manca

Siamo solo a pochi giorni dall’inizio della nuova stagione e le amichevoli affrontante fin qui dalla Roma non lasciano ben sperare. E si proprio cosi!

Infatti la rosa giallorossa ancora è priva di titolari in alcuni ruoli. Perchè è vero che Celik ci prova ma in fase di copertura lascia i compagni in inferiorità numerica fornendo grandi occasioni agli avversari. Altro pedina debole è Zalewski. Prestazione molto opaca per il giovane polacco che continua a lasciare dei malumori tra il tifo giallorosso.

Una squadra ancora troppo sulle gambe per essere così a ridosso della nuova stagione. Molto confusa e poco concreta, anche nel fraseggio. De Rossi dovrà rimediare al più presto perchè la nuova stagione si avvicina ed i tasselli da far quadrare sono ancora tanti.

Il match

Nel prima frazione di gioco è la Roma a partire bene con un buon giro palla ed una buona impostazione dal basso. I giallorossi sembrano ammistrare il match regalando, però, qualche occasione all’Olympiakos che non sfrutta al meglio. Buono lo spunto di Abraham ma durato solo pochi minuti: l’attaccante inglese guadagna un calcio di rigore ma non riesce ad essere decisivo neanche negli 1 contro 1 e viene sostituto. Rigore che viene trasformato dal capitano Lorenzo Pellegrini. Ma passano pochi minuti e i greci trovano il pareggio con un altro rigore molto genoroso fischiato per il fallo di Celik. A siglare il pareggio è Marcelo.

Nella ripresa tanti i cambi per la Roma di De Rossi che vuole tanti fraseggio ma soprattutto un cambio passo. Entrano Dovbyk e Dybala ma la squadra capitolina non sembra aver ancora assimilato tutte le nozioni di gioco del tecnico romano.




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