Atalanta-Arsenal un pareggio che sta stretto alla Dea

L’Atalanta ha chiuso la prima settimana di Champions League delle italiane ospitando al Gewiss Stadium, in una veste rinnovata, l’Arsenal. Una partita molto equilibrata nel primo tempo, mentre nella ripresa si sarebbe potuta sbloccare con un calcio di rigore conquistato da Ederson al minuto 49′  sbagliato dal bomber italo argentino Mateo Retegui. Finisce 0-0 con più di qualche rammarico da parte della Dea che ha dominato la partita. Di seguito le pagelle di Atalanta-Arsenal.

Le pagelle di Atalanta-Arsenal

Carnesecchi: 6 si vede poco grazie al lavoro dei difensori. Si fa notare per due interventi importanti nei primi venti minuti, dopo è ordinaria amministrazione;

Djimsiti: 6 Primo tempo un po’ in difficoltà, recupera pienamente nella ripresa

Hien: 6,5 serata non semplice quando davanti ti ritrovi un avversario come Gabriel Jesus, lui non si fa intimorire, abbassa la visiera e si butta in trincea. Dalle sue parti non passa nulla;

Kolasinac: 6 serata da ex per il difensore atalantino. Dalle sue parti ha un cliente scomodo come Saka, lui lo gestisce senza troppi affanni;

Zappacosta: 6 Gioca una partita con il freno a mano tirato per supportare difensivamente Djimsiti(70′ Bellanova 6)

De Roon: 5,5 gestisce una quantità incredibili di palloni. Non sempre pulito tecnicamente è una diga nel centrocampo nerazzurro;

Ederson: 6,5 Padroneggia al centro del campo, smista palloni con tecnica ed intelligenza tattica. Al 50′ grazie ad una sua incursione in area la Dea guadagna un rigore;

Ruggeri: 6 gioca molto largo e aiuta in fase difensiva Kolasinac, ma non disdegna le discese sulla sinistra (89′ Pasalic sv)

De Ketelaere: 5,5 Fatica a trovare le posizioni giuste in campo, sembra perso tra le linee difensive dell’Arsenal. Perde tanti palloni (60′ Cuadrado 6,5 appena venti minuti per lui, ma arriva due volte al tiro andando vicino al gol)

Lookman: 6,5  È l’anima della dea, ogni pallone che tocca è carico di potenziale. Fa impazzire i difensori che non riescono a fermarlo, una serata in cui gli manca solo il gol (89′ Samardzic sv);

Retegui: 5 sbaglia il rigore che avrebbe potuto sbloccare la partita e portare in vantaggio la dea, anche sulla ribattuta avrebbe potuto fare di più (70′ Zaniolo 6).

Allenatore: Gasperini 6,5 L’Atalanta si presenta all’esordio in Champions da vincitrice dell’Europa League con evidenti meriti dell’allenatore. Schiera una formazione spavalda che non ha paura di affrontare, senza scoprirsi, l’avversario. Conduce il gioco e concede molto poco. L’inserimento di Cuadrado per De Ketelaere è sinonimo di competenza e consapevolezza dei propri mezzi.

Arsenal: Raya 7; White 6; Saliba 5,5; Gabriel 6; Timber 5 (75′ Calafiori 6); Rice 6; Partey 5 (56′ Jorginho 6); Havertz 5,5; Saka 5,5(75′ Sterling 6); Gabriel Jesus 5(56′ Trossard 5,5); Martinelli 5 All. Arteta 5,5