Retegui, Brescianini e non solo: i giocatori dell’Atalanta protagonisti con la maglia azzurra

La nuova stagione è iniziata alla grande per Marco Brescianini e Mateo Retegui, considerando le prestazioni viste sia con la maglia dell’Atalanta sia con quella dell’Italia. Gasperini e Spalletti si sfregano le mani, avendo a disposizione due ottimi giocatori che quest’anno conosceranno ancora meglio il campionato di Serie A. In aggiunta hanno guadagnato la fiducia dell’ex tecnico del Napoli, con il quale potranno ulteriormente mettersi in mostra nelle prossime pause nazionali.

L’Atalanta può continuare ad essere una fonte per l’Italia di Spalletti?

Carnesecchi, Scalvini, Scamacca, Bellanova, Brescianini e Retegui. Questi sono i sei calciatori atalantini convocati da mister Spalletti nel corso del 2024, in tre occasioni. Le pause nazionali di marzo e settembre 2024 e l’Europeo di questa estate (condito da altre due amichevoli prima che iniziasse la competizione). Senza per altro contare coloro che fanno parte delle varie selezioni giovanili (come ad esempio Matteo Ruggeri, che dall’u-17 all’u-21 le ha fatte tutte). Il club bergamasco sta indubbiamente dando un contributo importante alla Nazionale. C’è da precisare però come sia stato sfortunato nel perdere, nel giro di poche settimane, Scalvini e Scamacca (a causa di due lunghi infortuni), considerando anche che Brescianini, Retegui e Bellanova (convocati per questa spedizione di Nations League) sono stati tutti acquistati durante il mercato estivo.

Inizio di stagione show per Brescianini e Retegui: sia con l’Italia sia con l’Atalanta

Oltre alla meritatissima convocazione per entrambi, ci sono i numeri a parlare chiaro. L’attaccante ex Genoa ha già realizzato 3 gol in 6 presenze (tutti in Serie A, ma contro la Francia è arrivato un assist). Per il trequartista ex Frosinone, 2 gol in 5 presenze (ha siglato una doppietta, assieme proprio a quella di Retegui, contro il Lecce, nella sfida esterna finita per 0-4). Con la maglia azzurra ha già mostrato buona quantità e qualità in appena 36′ di Nazionale nella sua primissima convocazione in carriera. Considerando la lunga stagione, le tante rotazioni e lo spazio a disposizione, ci sono tutti i presupposti per terminare con ottimi numeri e con un buonissimo rendimento (discorso che vale chiaramente per entrambe le squadre, Italia e Atalanta).

Non dimentichiamoci di Bellanova, altra arma preziosissima per Italia e Atalanta

Per l’esterno nato e cresciuto a Milano, ci sono altrettante possibilità di crescere. La chiamata di Gasperini è sicuramente un ottimo step per la propria carriera. L’ex Torino avrà anche l’occasione di mettersi in mostra nel palcoscenico della nuova Champions League (competizione di cui ha già avuto un piccolo ma intenso assaggio, dato che entrò a gara in corso in finale contro il Manchester City). Come per il compagno di squadra Matteo Ruggeri, anche il percorso di Raoul comincia da una trafila nelle giovanili della Nazionale Italiana (che inizia addirittura dall’u-15). Ora non si vuole più fermare: nel club di Bergamo potrebbe avere la titolarità indiscussa (visto anche il sacrificio economico attuato per lui). Con gli Azzurri, invece, ci sarà maggiore concorrenza. Ciò su cui non abbiamo dubbi però, è che il treno Bellanova non si fermerà di certo alla fermata Nations League.