Frattesi, voglia di titolarità nerazzurra: la ”sfida” a Mkhitaryan

La rivalità sportiva tra Davide Frattesi e Henrikh Mkhitaryan per un posto da titolare nell’Inter di Simone Inzaghi sta diventando uno dei temi caldi della stagione nerazzurra. Entrambi centrocampisti di grande dedizione e talento, si contendono un ruolo chiave nella mediana interista, ma con caratteristiche e storie molto diverse.

Frattesi in vetrina con Spalletti, ma Mkhitaryan…

Da una parte c’è Frattesi, giovane talento emergente del calcio italiano, che in Nazionale sta trovando lo spazio e la fiducia che ancora fatica a ottenere con la maglia dell’Inter. Con Luciano Spalletti alla guida della Nazionale, l’ex Sassuolo ha brillato, mettendo a segno sei gol e dimostrando di essere un elemento imprescindibile nel centrocampo azzurro. Anche nell’ultima partita contro Israele, ha sbloccato il risultato con un colpo di petto, confermando il suo fiuto per il gol e la sua capacità di inserirsi in area avversaria.

Tuttavia, all’Inter la situazione è ben diversa. Nonostante il suo evidente potenziale, Frattesi ha collezionato finora solo tre presenze in campionato, tutte da subentrato, contro Genoa, Lecce e Atalanta. In totale, ha giocato appena 53 minuti: una quantità di tempo esigua per un calciatore che in Nazionale è protagonista. La concorrenza in mezzo al campo è feroce, e davanti a lui c’è un veterano come Mkhitaryan, che ha dimostrato di essere fondamentale per dare equilibrio e ritmo alla squadra di Inzaghi.

L’armeno, infatti, è un centrocampista esperto e di grande intelligenza tattica, capace di gestire i tempi di gioco e di essere un punto di riferimento per i compagni. La sua capacità di creare spazi e gestire il pallone lo rende un pilastro della mediana nerazzurra, e per questo Frattesi fatica a trovare spazio. Come se non bastasse, l’arrivo di Piotr Zielinski ha ulteriormente complicato la situazione per il giovane italiano, rendendo la competizione ancora più serrata.
Non è un caso che, in piena corsa europea, il procuratore di Frattesi, Giuseppe Riso, si sia recato nella sede dell’Inter per discutere di un maggiore utilizzo del suo assistito. Frattesi, d’altronde, è ambizioso e vuole dimostrare il suo valore anche nel club, ma al momento Mkhitaryan rimane il favorito di Inzaghi per il ruolo di titolare.

Una sana competizione che giova Inzaghi

Questa rivalità interna potrebbe trasformarsi in uno stimolo positivo per entrambi. Frattesi, con la sua freschezza e la sua capacità di inserimento, potrebbe offrire soluzioni diverse rispetto a Mkhitaryan, soprattutto in partite in cui serve un centrocampista più offensivo. Allo stesso tempo, l’ex Gunners, ormai prossimo ai 36 anni, dovrà mantenere alto il suo livello di prestazioni per continuare a meritare la fiducia del tecnico.

Resta da vedere come Simone Inzaghi gestirà questa competizione nei prossimi mesi, soprattutto con l’Inter impegnata su più fronti. L’obiettivo sarà quello di trovare il giusto equilibrio, sfruttando al meglio le qualità di entrambi i giocatori.