Thiago Motta nella conferenza pre Juventus-PSV: “Orgoglioso di giocare in Champions”

L’allenatore della Juventus, Thiago Motta, insieme a Locatelli, hanno parlato in conferenza stampa della sfida di Champions League tra i bianconeri e il PSV, che andrà in scena domani, all’Allianz Stadium di Torino, alle ore 18:45. Queste le parole del tecnico della Vecchia Signora.

Thiago Motta nel pre Juventus-PSV: “

Parte Manuel Locatelli:

SULLE EMOZIONI: “Sicuramente ci è mancata lo scorso anno, siamo emozionati e non vediamo l’ora di scendere in campo. Sentire quella musichetta è speciale e non vediamo l’ora di farlo davanti ai nostri tifosi”.

SE SI SENTE LEADER: “Sì, siamo cambiati e io sono qui da più tempo. In alcune cose devo dare l’esempio, siamo un gruppo giovane di bravi ragazzi che hanno tanta voglia di fare”.

CHE CENTROCAMPO STA NASCENDO: “Abbiamo preso sicuramente dei centrocampisti forti, con tanta qualità ed esperienza, che alzano il livello della squadra, è un piacere giocare con loro”.

SUL SUO RUOLO: “Mi trovo bene come giochiamo, con l’occupazione degli spazi e il modo in cui giochiamo, per il fatto che cerchiamo di dominare la partita. Ma dobbiamo focalizzarci solo sul lavoro quotidiano”.

SULLA NAZIONALE: “Sì, è chiaro che la Nazionale è un mio obiettivo, ma sono focalizzato sul lavoro di tuti i giorni con il mio club”.

DOVE SI TROVA MEGLIO IN CAMPO E COSA HA CHIESTO MOTTA: “Credo che alla fine noi dobbiamo occupare bene gli spazi, devo essere in certe situazioni quello che tiene l’equilibrio e in altre situazioni andare più avanti”.

CHE AVVERSARIO SI ASPETTA E CHE TIPO DI JUVENTUS: “Sono una squadra forte, organizzata, che gioca bene a calcio, ma dobbiamo pensare a noi, a dominare la partita. Siamo in casa nostra e dobbiamo provare a vincere. Ci sono tanti giocatori all’esordio e queste sono emozioni che dobbiamo mantenere”.

SE è PIù SERENO RISPETTO AL PASSATO: “Non è questione di serenità, ma di come ci muoviamo e come mi trovo. Ammetto lo scorso anno di aver avuto una stagione difficile. Ma con il mister ho parlato subito e stiamo lavorando bene, e siamo qui per continuare a farlo”.

CHI HA IMPRESSIONATO DEI NUOVI ARRIVI: “Abbiamo legato tra tutti, siamo un bel gruppo, fatto di ragazzi giovani che hanno voglia di migliorarsi e indossare questa maglia. Sono giocatori che già conoscevo, siamo qui sulla stessa barca per portare grandi risultati”.

RABBIA PER L’EMPOLI: “Un risultato che non volevamo, è chiaro che ci sia un po’ di rabbia. Domani abbiamo una partita importante, dobbiamo essere carichi per affrontarla al meglio”.

COME ARRIVA LA JUVE ALLA CHAMPIONS DOPO AVER CAMBIATO TANTO: “Paura no, quando giochi una partita di calcio non deve esistere. Questa competizione richiede maturità, ma siamo qui per questo. Bisogna ripartire dal lavoro e dalla voglia di lottare su tutti i palloni, questa è la cosa più importante”.

COME SI DOMINA IL PSV: “Non sarà semplice, sono una grande squadra, è anche una questione di atteggiamento, sono dinamiche che uno nel corso della partita trova e cerca. Noi dobbiamo cercare di tenere il pallino del gioco”.

Parla Thiago Motta:

SULLE SUE EMOZIONI: “Grande orgoglio di iniziare questa bella competizione. In più, giocare in casa, contro un’ottima squadra. Non vedo l’ora di iniziare la partita e vivere le emozioni di questa partita, tra due squadre che vogliono giocare a calcio. Per noi, ma anche per il pubblico”.

SULL’ESPERIENZA: “Nel calcio conta tutto, l’esperienza, la voglia, l’entusiasmo, il fisico. E insieme ci dicono se la squadra sta bene o meno bene. A Empoli abbiamo fatto una buona prestazione, ma capitolo chiuso, pensiamo alla partita di domani”.

SULLE EMOZIONI DELLO STAFF: “Stiamo bene, siamo pronti a vivere le nostre emozioni con grande felicità e orgoglio. Vogliamo vivere una grande partita, portandola dove conviene a noi e non a loro”.

LA DOMANDA DELLA NOSTRA REDAZIONE – Fino a qui percorso netto del PSV in Eredivise, con addirittura 20 gol segnati in 5 partite. Una squadra solida, che ha affrontato tutti a viso aperto. Le chiedo, con un avversario di questo tipo, quanto può essere importante anche un pizzico di spensieratezza e come sta vedendo, sotto un aspetto più psicologico, quei ragazzi che si apprestano a vivere la loro prima partita in Champions League – “L’importante è avere rispetto per l’avversario come avuto per tutte le altre affrontate fino ad oggi. Noi dobbiamo pensare a noi a cosa dobbiamo fare, essere concentrati su cosa faremo. Loro con la palla sono a loro agio, sono abituati a grande possesso e a giocare tra le linee, noi recuperando la palla e sfruttarla bene: quando dobbiamo attaccare, quando gestire e portare loro a fare una partita diversa rispetto a quella a cui sono abituati loro”.

SUL NUOVO FORMAT DELLA CHAMPIONS E QUANTO INCIDE: “Il formato di prima mi piaceva tantissimo, ma anche questo qua. Affronteremo squadre diverse, con un lavoro diverso. Cambia qualcosa, però è ancora più bello e stimolante, perché possiamo studiare e vedere cose diverse. Per il campionato non incide. Quello che conta è domani, le prossime le prepareremo”.

SU KOOPMEINERS: “Mi aspetto quello che mi aspetto da tutti gli altri. Domani se giocherà darà il massimo come tutti gli altri. In questo momento è uno in più di qualità, abbiamo solo giocatori forti, che insieme possono fare grandi cose”.

SUL TECNICO DEL PSV: “Abbiamo un bellissimo rapporto, mi ha scritto quando ho firmato per la Juventus, è un ragazzo che ha grandi qualità, di grande aiuto per una squadra forte che affronteremo domani. Gli auguro il meglio, non per domani, per tutto il resto, è un grande giocatore e un grandissimo ragazzo”.

SEMPRE SU KOOPMEINERS: “Onestamente non sembra che non si sia allenato per un mese, ha grande disponibilità per mettere tutte le sue qualità a disposizione della squadra. Lo vedo molto bene, come tutto il resto del gruppo. Quelli che sono convocati per domani stanno molto bene e possono giocare tutti”.

SE IL PAREGGIO VALE MENO: “Può essere, chi lo sa, non si è mai disputato questo formato. L’importante è iniziare bene domani, per avere il risultato dalla nostra parte. E così andremo fino alla fine”.

SUL PSV: “Affronteremo una squadra offensiva, con giocatori di qualità. Abbiamo grande rispetto, ma anche grande rispetto ed energia. Dobbiamo cercare di imporre il nostro gioco, siamo in casa. Giochiamo bene e il nostro atteggiamento è molto buono”.

SU VLAHOVIC: “Lo vedo bene. L’importante è accettare le critiche e andare avanti. Ha fatto gol e continuerà a farli. L’importante è continuare con questo spirito. Se oggi non abbiamo preso gol, è anche merito suo. Se ogni tanto non abbiamo fatto gol, non è solo colpa sua, ma è responsabilità, ad esempio, anche del portiere. Per come vedo io il calcio, la fase offensiva e difensiva è responsabilità di tutti. Deve accettare le critiche e andare avanti”.

SUI PUNTI CHE SERVIRANNO PER LA CHAMPIONS: “Non so dove collocherei il PSV in Europa, lo vedremo domani il livello. Ti posso dire che è una squadra forte, offensiva, con buoni giocatori, domani dobbiamo fare il nostro massimo e fare il nostro meglio. Quanti punti serviranno? 23 punti per arrivare primi nel gruppo, per la qualificazione diretta, però questo è uno studio che non so come sia stato fatto, non mi preoccupa per niente”.

COSA PORTA MOTTA DA GIOCATORE E ALLENATORE IN CHAMPIONS: “Da giocatore niente, sono passati troppi anni.

SE IMMAGINA DOVE SI COLLOCA LA JUVENTUS A LIVELLO EUROPEO: La vogliamo mettere il più in alto possibile, però questo parte da domani. Dobbiamo essere competitivi su ogni pallone, domani dobbiamo avere il controllo, portare la palla dalla nostra parte. Il nostro grande obiettivo è essere competitivi con tutte le squadre, iniziando da domani”.

COSA VUOLE VEDERE IN PIù DOMANI: “Il calcio è semplice, sono 11 che attaccano e 11 che difendono, che capiscono il momento. Quando abbiamo noi la palla è il momento di fare la differenza, volerla avere veramente e utilizzarla nel modo giusto. Domani voglio vedere una squadra completa, la strada è giusta perché l’atteggiamento è giusto, sicuramente domani abbiamo una grande opportunità di fare una bella prestazione”.

PSV NAIF: “Non sono d’accordo, è una buona squadra, ho visto delle partite in Champions, con giocatori che giocano bene a calcio e sanno quello che fanno. Noi viviamo questo momento con grande entusiasmo e spirito positivo, con emozioni diverse e una partita bellissima da giocare, facendo al massimo il nostro lavoro”.

SUI TIFOSI: “Aiutano tantissimo. Viviamo benissimo con questa responsabilità. Domani ci sono tante persone con tanto entusiasmo, e questo porta tanta energia per fare il nostro lavoro al massimo. Pensiamo a domani, poi avremo il tempo di pensare alla prossima partita”.

SU UNA POSSIBILE SORPRESA DI QUESTA CHAMPIONS: “Non ne ho idea. Sulle favorite, ce ne sono 8-10, sulla sorpresa non mi sono fermato a pensare. Conta domani, dobbiamo viverla al massimo”.