Como-Parma 1-1: succede tutto nel primo tempo, al tacco di Bonny risponde Nico Paz

Allo Stadio Giuseppe Sinigaglia di Como, alle ore 15, si è aperta l’8^ giornata di serie A. Ad attendere i padroni di casa, il Parma di mister Pecchia, reduce da un periodo senza vittoria (l’ultima in casa contro il Milan alla 2^giornata). Prima della sosta, invece, il Como era riuscito a scrollarsi di dosso la pressione della prima vittoria in campionato, trovandone ben due consecutive contro Atalanta e Verona (entrambe per 3-2). Di seguito le pagelle di Como-Parma.

L’ultima gara contro il Napoli ha riportato gli uomini di Fabregas con i piedi per terra ma, nonostante la sconfitta, si è visto quanto di buono sta facendo con il suo lavoro il mister spagnolo. Qui sotto il racconto del match.

Il racconto del match tra Como-Parma: 1-1 che lascia scontente entrambe!

Primo tempo elettrizzante nella sfida tra le neopromosse Como e Parma. I padroni di casa iniziano subito forte con le combinazioni Nico Paz-Strefezza, senza trovare la porta. I ducali non stanno a guardare e, quando possono, risalgono il campo con pochi tocchi e tanta velocità. Il gol di Bonny, al 20′, nasce proprio da una delle ripartenze del Parma che sfonda sulla fascia destra con Hernani, cross rasoterra e tacco del numero 13 a battere Audero. Tanto possesso palla per la squadra di Fabregas che, allo scadere, trova il pari con il primo gol in Serie A di Nico Paz: assist di Fadera e girata di sinistro all’angolino, dal centro area, al 45′.

Meno spettacolare la seconda frazione, ma l’intensità del match non è diminuita neanche sotto il diluvio del Sinigaglia. Nonostante il coraggio del mister spagnolo, che rischia le due punte nei minuti finali, Cutrone-Gabrielloni, a sfiorare il colpaccio sono i crociati con una conclusione da fuori area di Mihaila all’ora di gioco. Finisce così la prima dell’8^ giornata di Serie A Como-Parma, vediamo le pagelle della gara.

I voti del match del Sinigaglia

COMO (4-2-3-1):

Audero 6: non poteva fare molto sulla girata di tacco di Bonny, indirizzata all’angolino basso del secondo palo. Salvato dai legni in un paio di occasioni.

Van Der Brempt 5,5: la prova del belga ha evidenziato dei limiti difensivi, può fare sicuramente di più in fase di marcatura. Nel secondo tempo Mihaila troppo libero.

Dossena 6 (85′ Goldaniga s.v): difficile tenere botta alla fisicità di Bonny, ma dopo l’occasione del gol è rimasto concentrato fino alla fine

Kempf 6,5: mostra sicurezza e personalità ai compagni, che si fidano ormai ciecamente di lui

A. Moreno 5,5 (63′ Sala 6): il gol del Parma arriva dalla sua fascia. Sicuramente meglio in fase offensiva, peccato per il mancato assist nel primo tempo ai due compagni soli involati verso Suzuki

Perrone 6,5: prova importante per il classe 2003 che ha saputo gestire bene il possesso e schermare in fase difensiva

S. Roberto 6 (85′ Gabrielloni s.v): rispetto al solito, poco propositivo in attacco; bravo nel trasmettere sicurezza al suo compagno di reparto

Strefezza 6,5 (63′ Mazzitelli 6): partito fortissimo a inizio gara; è riuscito a dare continuità alle sue giocate senza trovare la porta.

N. Paz 7: il giocatore da cui partono tutte le azioni pericolose dei lariani. Freddo in occasione del gol, il primo, chissà di tanti

Fadera 6,5 (77′ Da Cunha s.v): tanti dribbling tentati e grande assist tra le linee per Paz in occasione del gol

Cutrone 5,5: un paio di occasioni per portare in vantaggio i suoi, ma spreca tutto. Distratto nel posizionamento in alcune azioni importanti, in cui è stato pescato in fuorigioco

All. Fabregas 6

PARMA (4-2-3-1): Suzuki 6; Hainot 6,5, Delprato 5, Balogh 6, Valeri 6; Bernabè 6, Hernani 6,5 (79′ Camara s.v); Almqvist 6 (56′ Mihaila 6,5), Sohm 6 (71′ Keita s.v), Cancellieri 6 (56′ Man 6); Bonny 7 (71′ Charpentier s.v); All. Pecchia 6