Top e Flop 9 e 10 giornata delle qualificazioni al mondiale 2026 in Sud America

La sosta nazionali di ottobre visto scendere in campo le nazionali del Sud America a caccia di un posto nel prossimo mondiale. Dal 10 al 16 ottobre si sono disputate le partite valevoli per la 9 e la 10 giornata del girone di qualificazioni al mondiale 2026. L’Argentina si conferma al primo posto del girone, mentre il Brasile prova a risalire. L’Ecuador invece arresta la sua corsa dopo la conferma da parte della giustizia dei 3 punti di penalità.

I risultati nel dettaglio

Durante la 9 giornata del girone valido per le qualificazioni al mondiale 2026 per l’America Latina, abbiamo avuto alcuni risultati sorprendenti. Il più si è verificato al Matùrin in Venezuela. La Vinotinto ha rovesciato il pronostico, stappando un pareggio all’Argentina campione del mondo. La sfida si è disputata su un campo al limite del giocabile, pieno di pozze d’acqua a causa di un grave maltempo che ha colpito il Venezuela. Iniziata con 30 minuti di ritardo, la sfida ha visto l’Argentina passare in vantaggio con Otamendi, per poi essere ripresa da un gol di Salomon Rondòn. Il Brasile torna alla vittoria per 2-1 sul campo del Cile, grazie alle reti di due ragazzi del Botafogo. Altri due risultati sbalorditivi arrivano dalla Bolivia e dal Perù. La squadra di Villegas riesce in 10 uomini a battere la più quotata Colombia, squadra che inoltre veniva da 32 partite senza sconfitta nei tempi regolamentari. A Lima invece accade l’impensabile: il Perù trova la sua prima vittoria nel girone dopo 8 giornate, e lo fa con un gol al minuto 88 di Araujo, contro la compagine Uruguagia

Decima giornata, show Argentina

La prima del girone ha confermato il suo status durante la giornata numero 10 delle qualificazione al mondiale in Sud America. L’Argentina ha spazzato via la Bolivia con un netto 6-0. La Selecciòn di Scaloni ha dato forma ad una prestazione magistrale, grazie ancora all’eterno Leo Messi. Il 37enne Argentino è stato autore dell’ennesima prestazione magistrale. Esattamente 1 anno dopo, torna a giocare in Argentina e lo fa ancora una volta da campione. Autore di 3 gol e due assist, domina il campo e porta l’Argentina alla vittoria, prendendosi anche svariate standing ovations dagli 84  mila tifosi presenti al Monumentàl. Hanno lasciato il segno anche l’interista Lautaro Martinez (autore del secondo gol, sempre su assist di Messi) ed il talento del Como Nico Paz (autore dell’assist per la tripletta di Messi). Lionel Messi ha inoltre speso bellissime parole verso il talento classe 2004. “Nico Paz è un ottimo giocatore, capisce perfettamente la partita, nonostante la sua età ha una testa impressionante”. Parole che fanno ben sperare i tifosi comaschi in ottica futura. L’Argentina dopo lo stop in Venezuela conferma il suo dominio in testa al girone e la qualificazione si fa sempre più vicina.

La ripresa del Brasile e la debacle Cilena

Se l’Argentina continua il suo momento d’oro, non si può dire lo stesso per la formazione Cilena. Sono molto lontani i tempi del mondiale 2014, dopo l’ultimo posto nel girone di Copa America, il Cile occupa l’ultimo posto anche nel girone di qualificazioni ai mondiali. L’ultima sconfitta arrivata per 4-0 in casa della Colombia, rappresenta solo l’ultima umiliazione di questa stagionale, che non riesce a smettere di sprofondare. Diversa è invece la situazione per il Brasile. Dopo alcuni risultati sottotono, la compagine di mister Dorival Junior è riuscita ad alzarsi in queste due giornate. Prima una vittoria per 2-1 in Cile e successivamente un successo roboante per 4-0 contro il Perù, riportandosi al 4 posto in classifica. Raphinha e Luiz Henrique protagonisti del match, il Blaugrana con una doppietta su calcio di rigore ed il talento del Botafogo con un gol ed un assist per i gol del 3-0 e del 4-0.

Le altre nazionali

Dopo una pesante sconfitta in Bolivia, la Colombia ha ripreso il suo ruolino di marcia con un successo per 4-0 contro il Cile: in gol Duran, Luis Diaz, Sinisterra e Davinson Sanchez. Per quanto riguarda l’Uruguay, queste due partite sono state deludenti, 0 gol fatti e solo 1 punto portato a casa grazie ad un pareggio per 0-0 contro l’Ecuador. Uruguay in crisi nera di gol poiché non trova la marcatura da ben 5 partite. La sorpresa di questa giornata è sicuramente il Paraguay. I rossoblù dopo un pareggio a reti bianche contro l’Ecuador, hanno ritrovato la vittoria per 2-1 contro il Venezuela. Un Paraguay guidato dalla stella Julio Enciso, autore del gol decisivo, giocatore che abbiamo imparato a conoscere l’anno passato con il Brighton di De Zerbi. L’Ecuador a sua volta dopo una partenza razzo, è calato molto nelle ultime giornate, grazie anche alla notizia dei 3 punti di penalità inflitti, racimolando solo 1 punto nelle ultime due giornate. Adesso la sosta nazionali ritorna a metà novembre con le giornate numero 11 e 12 in cui spiccano due partite interessanti: Uruguay-Colombia e Brasile Uruguay.

La classifica al 17 ottobre 2024

Solo le prime 6 si qualificano direttamente al mondiale 2026

1. Argentina 22
2. Colombia 19
3. Uruguay 16
4. Brasile 16
5. Ecuador 13
6. Paraguay 13
7. Bolivia 12
8. Venezuela 11
9. Perù 6
10. Cile 5