Monza: è il momento della svolta

Monza: una rondine non fa primavera

Il Monza di Alessandro Nesta non sta sicuramente vivendo un periodo facile. I brianzoli infatti, con il successo per 3-0 contro l’Hellas Verona di Paolo Zanetti, sono riusciti a fermare un digiuno di successi che mancava da ben 16 gare di campionato. L’ultima volta in cui i biancorossi hanno registrato due vittorie di fila, risale infatti alla passata stagione, lo scorso marzo più precisamente contro Genoa e Cagliari. Un altro dato allarmante per la squadra di Nesta è che attualmente la sua squadra è l’unica nel campionato italiano a non avere ancora trovato la rete su palle inattiva in questa stagione. Otto centri tutti su azione. A vantare il 100% dei gol segnati su azione sono anche Real Sociedad, Tolosa e Bochum. Il Monza attualmente è 16º in classifica, con soli 7 punti in 8 giornate, meno di un punto a partita per farci intendere.

Con il Verona, anche pur non avendo forse il suo miglior uomo cioè Maldini per infortunio, il Monza ha dimostrato grande carattere e di credere finalmente nei propri mezzi. Uno che sta un po’ mancando ai brianzoli in queste prime 8 giornate è stato lui, il capitano Matteo Pessina. Il capitano del Monza in questo avvio di stagione non sta brillando, del resto come tutta la squadra di Alessandro Nesta. Il centrocampista italiano si deve rifare, e quale miglior occasione se non quella contro il Venezia. Anche la squadra di Di Francesco non è in un periodo buono e il Monza ne vuole approfittare. La sua titolarità è indiscutibile, ha giocato sempre tutte le partite dei biancorossi senza mai essere stato sostituito. È ancora però a secco sia di gol che di assist.

L’unica luce: Daniel Maldini

Il migliore è di certo lui invece, Daniel Maldini. Il centrocampista italiano è ritornato a vestire i colori del Monza anche quest’anno, dopo la parentesi da gennaio a giugno della passata stagione. Quest’anno sembra davvero aver fatto il salto di qualità e di livello, mostrando tutte le sue doti con la maglia del Monza. Queste prestazioni infatti gli hanno valso la prima convocazione con la Nazionale. Daniel Maldini in questa stagione ha collezionato sette presenze su sette da titolare, con l’82% dei minuti giocati ed il 40% di partecipazione al gol. Lui come nonno Cesare e papà Paolo, il terzo Maldini a vestire la maglia azzurra della Nazionale.

Adesso bisogna rialzare la testa, dalla sfida al Venezia, strappare punti alla squadra di Di Francesco sarebbe oro colato. L’allenatore del Monza dopo la partita vinta contro il Verona ha detto sulle difficoltà di inizio stagione: “Tante squadre hanno avuto difficoltà ad inizio anno, noi siamo riusciti a trovare la quadra, credendo nelle nostre idee e portandole avanti con umiltà e convinzione”. Che sia arrivato veramente il momento della svolta per la stagione del Monza? Solo il futuro ed il campo potrà rispondere a questa domanda, e quindi non ci resta che far altro che attendere e vedere dove i brianzoli potranno spingersi.