Un Lukaku straripante abbatte un Como orgoglioso

Napoli e Como si sono affrontati questa sera alle ore 18:30, aprendo di fatto la settima giornata di Serie A: vediamo assieme com’è andato il match e le pagelle dei protagonisti.

Una partita a tratti intensa, caratterizzata da un certo fervore (testimoniato dall’episodio tra Strefezza e Buongiorno). La posta in palio era alta, e ad aggiudicarsi i tre punti è il Napoli di Conte, che si porta momentaneamente a +4 dalla Juventus. Il risultato finale è di 3-1, che rispecchia tutto sommato l’andamento della partita. Fabregas e i suoi non si abbattono nonostante l’1-0 subito dopo appena 40 secondi e giocano alla loro maniera. Arriva il pareggio di Strefezza con un gran tiro da fuori area, ma il Napoli nel secondo tempo fa capire realmente la sua forza.

Il rigore sicuramente agevola il tutto, ma è l’atteggiamento a premiare gli azzurri. Aumenta la qualità del gioco e grazie ai contropiedi la squadra di Conte si riporta in vantaggio. Lukaku determinante in tutte e tre le occasioni dei gol. 2 assist per lui e rigore segnato. David Neres rappresenta un’arma preziosissima dalla panchina, è più fresco di tutti e crea grandi pericoli a gara in corso.

Ora il Napoli può sognare, ma Conte dovrà smorzare questo entusiasmo sopratutto durante la sosta.

Le pagelle del Napoli

Caprile 6 – Può fare poco sul tiro di Strefezza, per il resto si fa trovare pronto.

Di Lorenzo 6,5 – Prestazione solida e sicura.

Rrahmani 6,5 – Nei duelli è bravissimo, disinnesca spesso le invenzioni lariane.

Buongiorno 6 – Anche lui, come i compagni di reparto, mostra la classica affidabilità.

Olivera 6,5 – Cresce nel corso della partita, si conquista con furbizia un calcio di rigore (dall’88’ Spinazzola s.v.).

Anguissa 6,5 – Prestazione tentacolare, sempre affidabile nei recuperi, anche lui calciatore importantissimo in mediana.

Lobotka 6,5 – Giocatore fondamentale per Conte, ha ritrovato condizione e l’abilità nel gioco che lo ha caratterizzato con Spalletti (dal 91′ Gilmour s.v.).

McTominay 7 – La sensazione è che questa sia solo una piccola parte di cosa è realmente capace. Giocatore formidabile e completo.

Politano 6,5 – Ammirevole il continuo ripiego difensivo, scappa spesso ad Alberto Moreno nei contropiedi (dall’80’ Mazzocchi s.v.).

Lukaku 7,5 – Buone le sponde per i compagni, determinante nel risultato grazie agli assist per McTominay e Neres, con in aggiunta la trasformazione su calcio di rigore (dall’88’ Simeone s.v.).

Kvaratskhelia 6 – Si accende nel finale della partita, ma è ben contenuto da Van der Brempt (dal 79′ D. Neres 7 – entra e incide subito, trova un bel gol su imbucata di Lukaku).

Allenatore: Conte 6,5 – La sua squadra prosegue nel momento positivo e i tifosi cominciano a sognare. Il Napoli, dopo la fatal Verona non si ferma più, e tantissimi meriti vanno all’allenatore leccese.

I voti del Como

Audero 6 – poche responsabilità sui tre gol dei partenopei, poteva fare meglio forse sulla conclusione di Neres.

Van der Brempt 7 – Si è comportato benissimo nonostante un cliente scomodo come Kvara. Molto bravo nei contrasti e negli anticipi, si è praticamente intascato il georgiano. È costretto ad abbandonare il campo all’83’ per un infortunio muscolare (dall’83’ Engelhardt s.v.).

Dossena 6 – Se la cava nei contrasti, impone anche la fisicità nei duelli aerei, si perde Neres nel 3-1.

Kempf 6 – Il piede educato risulta utile nell’uscita dal basso, bene anche difensivamente.

Alberto Moreno 6 – Schierato come terzino, da qualche partita agisce anche come mezz’ala rendendosi pericoloso con cross e conclusioni da lontano. Non ha saltato un minuto sin qui, Fabregas ormai non può rinunciarvi più (dal 91′ Sala s.v.).

Maximo Perrone 6,5 – Assist semplice per Strefezza, che però testimonia la bravura nel sapersi muovere con astuzia.

Sergi Roberto 5 – Doppio errore nel 2-1 del Napoli, perde un pallone sanguinoso e commette il fallo da rigore. Sempre utile il suo lavoro di regia.

Strefezza 7 – La pareggia con un bolide all’angolino e offensivamente è sempre una spina nel fianco per le difese avversarie (dall’83’ Belotti s.v.).

Nico Paz 6,5 – La sfortuna gli nega nuovamente il primo gol con il Como, ma cominciano a finire gli aggettivi per descrivere questo fenomeno, altra ottima prova con grande personalità.

Fadera 5,5 – prova insufficiente per il gambiano, che non si è reso pericoloso come al suo solito. Protagonista solo in alcuni scambi corti con i compagni (dal 68′ S. Verdi 5,5 – non crea grandi occasioni, prestazione simile a quella del suo sostituto).

Cutrone 6 – Lì davanti fatica con due giganti come Rrahmani, ma cuore e anima fanno sempre parte delle sue partite (dal 91′ Gabrielloni s.v.).

Allenatore: Fabregas 6 – Buonissima la prova dei suoi, si piega alla forza di Conte che punta dritto allo scudetto. Ma resta l’orgoglio di aver messo in difficoltà i partenopei con il solito ottimo calcio.